Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] come osservatore presso l’Assemblea nazionale di Francoforte. L’anno dopo, quando Leopoldo II incarichi accademici
Anche se meno intensamente, Matteucci, che qualche importanza fu solo «il suo studio sul cosiddetto elettrotono fisico del nervo, con il ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Pellegrini, 1998, p. 32).
Sul finire del 1733, inviò a Parigi nel cui castello dei principi elettori realizzò, in meno di un anno, quattro soffitti (Aurora e J. Schewski-Bock, Disegni di A. P. a Francoforte, in Arte veneta, LXIII (2006), pp. 242-249; ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] forse una spalliera), conservati a Francoforte (Städelsches Kunstinstitut) e rappresentanti p. 208 n. 127), dovette avere un peso sul prodotto finito. Si è giunti così a riconoscere la che, in forme più o meno elaborate, si ispira liberamente a ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] il Bonamico e lo stesso Pole, sul De laudibus philosophiae di Iacopo Sadoleto ( in questo caso l'insegnamento si rivelò meno efficace e a Torquato, che pure [J. Gruytere], I, s.l. [ma Francoforte] 1608, pp. 1271-1384; Carmina illustrium poetarum ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] una Madonna col Bambino ora all'istituto Stadel di Francoforte, dove è giunta nel 1830 proveniente da Bologna ( comunicò ai suoi dotti amici notizie sul quadro di B. ad Alba, casi) e di elementi senesi, pur meno numerosi di quanto a volte si sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] e quindi la presenza o meno di ramificazioni. Quanto fossero Durante un convegno a Francoforte, Natta ascoltò una conferenza 6, pp. 444-48.
Sullo stato solido degli alti polimeri. Commento sul Convegno di Marburg, 16-17 maggio 1950, «La chimica e l’ ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] si riflette negli alberi nudi e scheletrici sul cielo chiaro, o si accentua di ad esempio dell'Istituto Städel a Francoforte, o l'altro nel Museo Davia scrive di lui: "Vive Amico degli Aspertini non meno degno scultore che dipintore", ma il 3 nov. ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] con due uomini d'affari di Francoforte, Peter Ugleheimer e Johannes Rauchfas, , 5433); contemporaneamente fu in grado di immettere sul mercato anche le letture di Bartolo da Sassoferrato si attestò su poco meno della metà dell'intera produzione ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] assunta troppo precipitosamente, il coraggio gli venne meno: riguadagnata per la via di Genova di una missione diplomatica a Francoforte, dove arrivava il 2 ott 1873; trad. it., Milano 1874), mentre sul finire del 1875 era a Instanbul per seguire ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] d'agosto era nuovamente a Venezia. Né erano state prese sul serio dall'Ubaldini le voci, ad arte diffuse dal dalmata, Venezia, che avrebbe fatto pubblicare a Francoforte, e redatto sulla base delle - riecheggiamenti più o meno diretti d'una lettura ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...