LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] unita alla Dialectica di Boezio edita da G.M. Rota (Venezia, G. Griffio, 1549 e 1553). Il De Nola ebbe numerose edizioni: Francoforte 1600, Venezia 1614, Leida 1723, L'Aia 1725, Napoli 1735, con il titolo De agro Nolano; due le traduzioni italiane: a ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] cui vanno aggiunti – oltre ai carmi sopra citati – quattro epigrammi (in Delitiae CC. Italorum poetarum…, a cura di R. Ghero, II, [Francoforte s.M.] 1608, pp. 173 s.), di cui uno per Reginald Pole, uno per la morte della cortigiana Imperia e un ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] ancora a Venezia, Giunti, 1589 e ibid., Alberti, 1598. Inoltre C. Corneli Taciti Opera Latina, cum versi Italica Giorgii Dati, Francoforte 1612; Aringa di C. Tacito, Venezia 1833. Per quanto riguarda le traduzioni delle opere di V. Massimo, abbiamo ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] II emanò l’ editto di tolleranza; la parità dei diritti degli E. fu riconosciuta nel 1791 in Francia e a Francoforte nel 1811; nel 1848 ottennero l’emancipazione nello Stato sardo e successivamente nelle altre regioni italiane.
Dopo il 1870 in ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] il suo congedo, che gli viene accordato. Tornato in Francia non senza spiacevoli peripezie e dopo essere stato arrestato a Francoforte dalla polizia prussiana, non vi respira tutta la libertà di cui ha bisogno e, pure adulato dai grandi e da ...
Leggi Tutto
SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] ha bisogno.
Bibl.: La casa editrice Posev ha ubblicato a due riprese raccolte delle opere di S.: Sočinenija ("Opere"), Francoforte sul Meno, 1966; Sobranie sočinenij ("Raccolta di opere"), voll. 6, ivi 1969-70. Tra i saggi critici più significativi ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] progetto federativo del Gioberti e veniva compensato dal governo Alfieri con il conferimento di una missione diplomatica a Francoforte, dove arrivava il 2 ott. 1848. Secondo le istruzioni doveva perorare presso l'Assemblea nazionale tedesca la causa ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] epigramma. Tuttavia, tra il 1590 e il 1601 almeno, lavorò come libraio in Pesaro, importando libri da Bologna, Venezia e Francoforte e curando acquisti e legature per la biblioteca ducale (sette sue lettere a Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod. 1526 bis ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] nel 1527 e nel '28 dal Manuzio, nel 1531 a Venezia da B. Stagnino, raccolto da G. Gruter nelle Delitiae Italorum poetarum, Francoforte 1608, I, pp. 334-39. La più cospicua raccolta di versi porta il titolo De le cose volgari et latine del Beazzano ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] (scritti anteriori al 1° marzo 1916), Roma 1920; Le origini economiche e diplomatiche della guerra mondiale, dal trattato di Francoforte a quello di Versailles, I-II, Milano 1926-28; Carteggi imperiali e reali: 1870-1918. Come sovrani e uomini di ...
Leggi Tutto
euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....