BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] si aggiunse due anni dopo il premio Wolff, nel 1990 Berio compose Rendering, ‘restauro’ del frammento sinfonico D 936a di FranzSchubert, in realtà un atto d’amore verso il compositore, giocato fra frammenti dell’originale e zone neutre di raccordo ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Messa in Si minore di Johann Sebastian Bach, il Credo di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di FranzSchubert e parte di una progettata integrale delle Sinfonie di Beethoven con la Filarmonica della Scala. Nel marzo 1994 diresse per l ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] (Roma 1934); G. Leopardi (ibid. 1937), ecc.
Un'attenzione particolare il F. prestò sempre alla musica e alle grandi personalità romantiche. Da FranzSchubert (Praga 1897) a Apuntes sobre Calderón y la música en Alemania (Madrid 1907), a Beethoven e ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] imperiale che il C., rinunciando al prestigio che gli sarebbe derivato da una carica cui aveva aspirato perfino FranzSchubert, rifiutò per non diventare suddito austriaco.
A Vienna rimase sei anni complessivamente, dal 1840 al 1846; durante questo ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] . Ammirata da Beethoven nel 1802 al teatro di corte di Vienna, amata da Schubert e Spohr, giudicata "grandiosa" da Wagner anche nella revisione che ne fece Franz Lachner (che ne aveva musicato i dialoghi ed i monologhi parlati), Médée fu prediletta ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] come seconda donna in qualche replica dell’operetta Boccaccio di Franz von Suppé in lingua greca (gennaio 1941), sua (22 aprile 1943) e due serate liederistiche ancora a Salonicco con Schubert e Brahms, e l’aggiunta di arie dall’Otello rossiniano – ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] . s. d.; Sei studi per ilperfezionamento del pianoforte su temi di F. Schubert op. 54, ibid. s. d.; Studio in istilepolifonico per il metodo di si ricordano Mario Ceccarelli, Eugenio Coppola e Franz Carella.
Dedicatosi anche alla composizione, della ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] stabilito a Vienna e che pubblicò anche musica di Schubert. Domenico III, inoltre, con l'acquisto dei successivamente a Carl August (m. 1919), a Dominik (m. 1936) e a Franz (m. 1942). La ditta Artaria nel 1932 cessò le pubblicazioni (fra le ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] base di un sistema filosofico. Nel breve saggio dedicato a Kafka (Franz Kafka, Napoli 1952), per esempio, il M. esorta a della Germania romantica, dedicati a K.M. von Weber, F. Schubert e R. Schumann, Palermo-Roma 1943; Il dramma di Wagner, ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] e cameristico. Non ancora diciottenne, fu notata da Franz Liszt, che la volle sua allieva per la composizione in cui presentò la Fantasia in do maggiore op. 15 di F. Schubert ridotta per pianoforte e doppio quartetto da F. Liszt. Il successo ...
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schubertiano
〈šubert-〉 agg. – Relativo al musicista austriaco Franz Schubert 〈šùubërt〉 (1797-1828), autore molto fecondo di musica strumentale (sinfonica, da camera, pianistica) e vocale, e particolarmente noto per i suoi numerosissimi Lieder...
ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...