Umberto D.
Flavio Santi
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 89m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica/Giuseppe Amato/Rizzoli; sceneggiatura: Cesare Zavattini; fotografia: G.R. Aldo; [...] . Del resto, l'angoscioso senso esistenziale che pervade il film ha ricordato a Gian Luigi Rondi l'opera di FranzKafka. La desolazione visiva è appena attenuata da qualche punta ironica, tipica dello stile zavattiniano, come testimonia ad esempio la ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] ?). Operazione stilistica di una generazione che ha conosciuto Kafka, il surrealismo, la pittura metafisica. In Germania (padre di Edmund), Ingetraud Hinze (Eva, sorella di Edmund), Franz Krüger (Karl-Heinz, fratello di Edmund), Erich Gühne (Enning ...
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kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...