LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] sull'edizione di autori inediti, confermando che era alla ricerca di manoscritti per lo stampatore veneziano e accennando in una frase alla sua condizione esistenziale: "andando vagabundo nel modo che faccio". Ancora tra il 1502 e il 1504 il L., in ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in tutta l'Italia: la foga della sua oratoria, spesso intercalata dalla frase "Gesù mi ha detto", gli meritò il soprannome - ironico soltanto per i laici e le sinistre - di "microfono di Dio ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] lo stesso artista, la grande mole di lavoro avrebbe impedito il felice esito dell'impresa. Lo Zanotti scrive al riguardo una frase illuminante: "Era sì grande la folla de' lavori commessigli, che gli bisognava talora pignere ancora di notte" (1739, p ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] 1515. Resta tuttavia il dubbio che questa sia veramente la prima edizione in ebraico pubblicata dal B.; dubbio rafforzato da una frase che si legge nella citata "supplica" al Senato del 7 dic. 1515: "ha fatto et fa per zornata stampar libri hebrei ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] del discorso: a differenza di quanto avviene generalmente nella prosa settecentesca, non si trova il verbo posizionato in fine di frase; è rispettato l’ordine nome + complemento di specificazione e non il contrario (un mucchio di ruine; la morte di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] l'enorme cumulo di furbizia e di volontà che si celava sotto il suo aspetto di mollusco. Parlava costruendo la frase come se traducesse letteralmente dal tedesco, con un accento spiccatamente veneto, anzi triestino". E concludeva: "Egli era il vero ...
Leggi Tutto
CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] , aveva visto nel cuore della defunta i simboli della passione di Cristo. La miracolosa scoperta venne messa in relazione con una frase, più volte ripetuta dalla santa durante la sua agonia, ed esprimente la certezza di portare la croce nel cuore. La ...
Leggi Tutto
Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] :
(a) il non pleonastico (vado a vedere se non si è svegliata);
(b) la cancellazione di che nelle completive (➔ completive, frasi):
(1) Pareva [che] stesse ad aspettare ... non so ... (Pirandello 1927: 690)
(c) l’➔infinito narrativo:
(2) Ah, certo, a ...
Leggi Tutto
MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] relative a se stesso e alle fonti utilizzate; nel proseguimento di Giacotto sarebbero indipendenti dal compendio villaniano soltanto la frase del cap. CCXXXI in cui Giacotto segnala il proprio intervento e il breve cap. CCXLIV sull'incendio di ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] mancano in ogni luogo Calmetti". Si era nel 1512, il C. era morto da quattro anni; e a parte il fatto che una frase come questa può anche essere intesa: "non manca gente che, occupandosi della lingua volgare, la fa da Calmeta, pretende di essere un ...
Leggi Tutto
frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...