La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] l’articolo definito, come la seconda guerra mondiale; le frasiscisse, come fu dopo la seconda guerra mondiale che ...; i Pola e di Fiume, che ora appartengono alla Croazia ...; frasi concessive e temporali; gerundi e participi aggiunti) e formano un ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] bollavano il costrutto come gallicismo (almeno in casi come è a lui che l’ho detto), le frasiscisse (➔ scisse, frasi) hanno ormai trovato definitivo accoglimento anche nello scritto, dove svolgono anche funzioni testuali (D’Achille, Proietti & ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] a sinistra (i giornali li leggo) e a destra (li leggo, i giornali), le frasiscisse (è Gianni che ha rubato la marmellata; ➔ scisse, frasi). Riguardano la morfosintassi, fatti come la normalizzazione dell’uso dell’➔imperfetto esteso a valori ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...