Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...]
Fra i costrutti sintattici la cui diffusione si deve a influssi esogeni vi è, per es., la frase scissa (è lui che ha reclamato; ➔ scisse, frasi). Si tratta di una costruzione presente sporadicamente in testi italiani fin dai primi secoli, ma diffusa ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] pena di citare corrisponde a ciò che Migliorini (1975) chiama nomi-cartellino, ovvero casi di nominalizzazioni di frasi o sintagmi verbali. Sebbene le nominalizzazioni di questo tipo abbiano spesso un carattere occasionale, tuttavia le stringhe così ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] », anche in presenza di un soggetto nominale espresso ([un ˈomen al ven] «un uomo viene»). Ancora, i pronomi atoni ricorrono nelle frasi interrogative posposti rispetto al verbo (ad es. a Parma [e la ˈbela?] «lei è bella?»), e sono usati con i verbi ...
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scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] le tavolette dell’importante città di Ugarit (vicino all’odierna città siriana di Latakia) su cui troviamo parole e frasi scritte con quello che è il primo alfabeto interamente fonetico di cui abbiamo notizia, formato da 30 lettere consonantiche e ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] unita una terminologia tecnica omogenea, il più possibile scevra di elementi stranieri e capace di «rimettere in fiore le voci e le frasi del linguaggio marino e militare usato a Roma, a Pisa, a Livorno e per tutta la penisola, onorata e non piccola ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] Cesarotti applica una distinzione tra il «genio grammaticale» della lingua, cioè la sua struttura logico-grammaticale (costruzione di frasi e parole), che deve restare inalterabile, e il «genio retorico», cioè lessico e stile, che può trasformarsi e ...
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I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] non è grammaticale nell’interpretazione anticausativa (45 b.), possibile solo se il soggetto è separato dal verbo, fuori del nucleo della frase (45 c.) (Cennamo 1995: 95-96):
(44) il mio rapporto di fiducia si è rotto / si è rotto il mio rapporto ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] , per quanto non manchino i costrutti latineggianti, si allontana dalla tradizione nel prediligere la coordinazione e le frasi nominali, dando al testo scorrevolezza e ritmo sostenuto.
In Scintille Tommaseo coniuga la letteratura popolare con la ...
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Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] non vanno considerate catafore le espressioni che entrano in una costruzione sintattica che costituisce il nucleo sintattico della frase, come quella che si manifesta in costruzioni che identificano il soggetto, come:
(19) Il primo a gettare benzina ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] di Giovannino Guareschi. Altre espressioni, al di là di ogni intenzione onomaturgica del letterato, si sono trasformate anch’esse in frasi d’autore, come le dantesche morta gora, natio loco, far tremar le vene e i polsi (➔ Dante, scheda 1).
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...