La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] Il dialetto napoletano pei ragazzi. Scherzetti dettati ad esercizio di traduzione per le scuole (con le voci e le frasi più rilevanti volte in italiano), Napoli, Tipografia A. Tocco e C.
Capasso, Bartolomeo (1882), Napoli descritta ne’ principi del ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] ed. a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 3° (Tipi di frasi, deissi, formazione delle parole), pp. 429-470 (1a ed. 1988-1995).
Serianni, Luca (2000), Alcuni aspetti del linguaggio giornalistico recente ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] quali si è diffuso a partire dagli anni Ottanta (Antonelli 2007). Tale varietà si caratterizza anzitutto per il ricorso a frasi e moduli stereotipati come: consulenza a tutto campo, affrontare le sfide del nuovo millennio, è un discorso da gestire ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] tu lo sai come va a finire, vero? (Maggiani 1995: 276)
Va notato che la formula andare a finire è una frase fatta; mentre andare a sentire nel senso di futuro immediato è sentito come piuttosto burocratico e retorico.
Venire da + infinito (a qualcuno ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] mentre a Catania l’intonazione si mantiene ascendente anche in posizione postaccentuale. Nell’esempio seguente è sottolineata la parte della frase che viene prodotta con livello intonativo basso a Palermo e alto a Catania:
(1) la strà-da giù-sta qué ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] sintattica e semantica sono invece richieste al cosiddetto anagramma a senso continuativo, dove le due parti di una stessa frase sono anagramma l’una dell’altra:
San Pietro, mitico (=) tempio cristiano
muraglioni (=) lungo i mari
tremenda fine (=) d ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] coesione interna, normalmente usato per distinguere le costruzioni morfologiche da quelle di origine sintattica: si confrontino le coppie di frasi
(14) a. Carlo porta borse ~ Carlo porta grandi borse
b. Carlo è un portaborse ~ Carlo è un * porta ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] , letterario e stilistico nel secondo Novecento, ma ne sancì anche il ruolo di creatore di un repertorio linguistico (frasi, locuzioni e termini entrati financo nell’uso quotidiano) di straordinaria diffusione anche popolare (per es., t’amo pio ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] del Cortegiano, che rinnova il modello ciceroniano del De oratore, si coglie nella sintassi e nella proporzione delle frasi legate da una salda successione di nessi sintattici. Il sapiente equilibrio del periodo si fonda su «una snella architettura ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] mezzo di un sintetizzatore di voce, che utilizza le metodologie proprie dell’elaborazione numerica del segnale, componendo le frasi di interesse per mezzo di opportuni modelli matematici in grado di riprodurre gli elementi salienti della voce umana ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...