Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] sulla vita di R. Walser. Di S. va segnalata anche la scrittura: nelle pagine spesso prive di paragrafi si succedono lunghissime frasi, che si incastonano l'una nell'altra; ne nasce una prosa ipnotica, da cui si è trascinati e sedotti.
bibliografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] dice già molto: Lezioni di commercio o sia di economia civile, un ‘ossia’ che parla da solo. Una tesi chiara che ritorna in frasi come questa:
Ho udito dire qui tra noi ad alcuni che noi non abbiamo commercio. Questo significa che 800.000 famiglie di ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] nella Vita soluto sermone scripta, sia nella "postilla", sia, infine, nelle Lectiones dell'officio di E. compaiono intere frasi costituite da ottonari, è stata ipotizzata l'esistenza anche di una Vita rhythmica, scritta appunto in ottonari. Tale Vita ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] la mancanza di musicalità. A quest’ultimo proposito, viene espressamente rivendicata l’importanza fondamentale degli effetti fonici delle frasi: «le sillabe, oltre il significato ideale, hanno una virtù soggettiva e commotiva ne’ loro suoni composti ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] del 1843 (Voci italiane ricercate che trovansi negli scritti dei Classici e d’altri scrittori unitamente a diverse frasi di questa lingua colla loro spiegazione) mostra un giovane Ascoli intento a conquistare l’italiano letterario e a «ripercorrere ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] e altri oggetti di valore, nonché di aver fatto irruzione nell’eremo dei padri camaldolesi apostrofandoli come giacobini, pronunciando frasi irriverenti e gettando al suolo il crocifisso (Proclami, 1863, p. 127).
Il 20 aprile – a riferirlo è anche il ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] certo il B. ad allontanarsi più volte dal testo virgiliano, talora abbreviando, assai spesso amplificando i concetti e le frasi dell'originale. Tuttavia nello stile egli non abusa mai oltre la nuisura dei moduli barocchi: l'epica virgiliana risulta ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] difettò d'una vera sensibilità metrica e architettò faticosamente i suoi schemi, inserendovi spesso con stento le parole e le frasi, tanto da apparire a volte impacciato ed oscuro anche negli esametri e nei distici elegiaci. Sebbene per alcune opere ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] gran rilevanza ha l'influsso di Willaert e notevole spazio è concesso alle dissonanze, all'andamento omofonico, alle ripetizioni delle frasi finali, con lo scopo di porre in rilievo quanto più è possibile il valore espressivo dei testi. Il secondo ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] dell'autore, la preghiera dello studente al padre "per avere moneta"), ma si tratta generalmente di raccolte di frasi comuni e scontate. Le arringhe sono tutte piuttosto brevi, qualcuna quasi epigrafica, a conferma del carattere didattico impresso ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...