Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] XXII.
Dal 14 al 18 aprile 1328 un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il frateminore Pietro Rinalducci di Corvaro, che assunse il nome di Niccolò V. Ma questa messa in scena ebbe vita breve. Non essendo in ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Fra il 14 e il 18 aprile un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il frateminore Pietro Rainalducci di Corvara, che assunse il nome di Niccolò V. Non potendo trattenersi più a lungo in Italia, l'imperatore ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] in possesso dei Luoghi Santi; è pur vero che le Meditationes vitae Christi non menzionano la donazione del Cenacolo ai fratiminori da parte di Roberto d'Angiò e la presenza di visitatori francescani in Terrasanta e Siria precedette questa data. G ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] l'impresa. F. si trovò allora improvvisamente solo e senza sostenitori. Salimbene racconta come riuscì a fuggire travestendosi da frateminore. Sostituito da un altro legato nel marzo, F. rientrò a Ferrara, dove lo si trova documentato nell'estate ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] , circondata di grande solennità, parteciparono sia le grandi famiglie armatoriali sia le corporazione artigiane che, coordinate dal frateminore Domenico di Ponzolo, fornirono molti dei capitani delle galee. Fatta tappa sul Tevere per ricevere il 30 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] avvisava il legato Gregorio da Montelongo che la nuova inchiesta, condotta contro il vescovo di Brescia da un frate predicatore e da un frateminore, si era risolta a favore di G. e che quindi il legato avrebbe dovuto reintegrarlo nel godimento di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , dove condusse una vita sregolata e scrisse testi poetici in latino e in volgare. Alla morte del padre volle farsi frateminore e il 15 marzo 1567 vestì l’abito osservante nel convento di Ognissanti a Firenze, prendendo il nome Francesco in onore ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] con cui lasciava erede il figlio nascituro della sua prima moglie Tessa) erano, con suo padre, Bartolo di Iacopo Bardi e il frateminore Benedetto dei Bardi. Con un Bardi, come si è visto, si sposava Vanna di Toni di Angiolino. Con un Rossi, altra ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] di Mantova in territorio bresciano, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, CLX (1961), pp. 27-64; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 8, 62; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frateminore della provincia di S. Francesco, [...] ai quali il ministro generale, fra' Angelo, aveva affidato il compito di dirimere una controversia in materia di questue sorta tra i fratiminori di Susa e quelli di Chambre. Quietate le acque e cessato il pericolo, il F. poté tornare ad Assisi. Con ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...