Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del tutto diverso. Dopo un periodo di successo come predicatore, nel 1650 il generale Vincenzo Carafa lo nominava storico che i tanti miracoli che si raccontavano erano imposture de’ frati, com’erasi già scoverto che la lingua rubiconda e fresca di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Il 5 ottobre fra' Sisto Fabri da Lucca, generale dei predicatori, dispose una riforma degli studi e del noviziato, elevando da , forse per mare, si spinge a Napoli; la vita libera dei frati del tempo non consente di dare a quel viaggio il nome di fuga ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] le sue cognizioni di diritto civile. Incontrò anche s. Bernardino da Siena, le cui prediche lo suggestionarono al punto da mettergli in animo l'idea di farsi frate; ma fu lo stesso santo a dissuaderlo, non vedendo in lui alcuna vocazione alla vita ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] al cristianesimo ottenendo, per uno, il salvacondotto per la predicazione in terre musulmane Il duca di Maqueda è disposto ad inviare prout casus exegerit" alla presenza d'un prete o d'un frate d'un notaio e d'un paio di testimoni. Dopodiché il ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] primo tentativo di contarli era arrivato al modesto numero di 35; attualmente la lista supera il centinaio14. I frati ‘luterani’ predicavano, come disse, Bernardino Ochino, il più famoso tra loro, «Cristo in maschera»: avevano elaborato uno stile di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] fermò a Modena, suo ospite, Niccolò Machiavelli, mandato in missione a Carpi, dove si teneva il capitolo generale dei frati minori, a scegliere un predicatore da invitare a Firenze. A quell'occasione data il famoso scambio di lettere facete tra i due ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] il poema De partu Virginis gli era venuta dall'ascolto di una sua predica, e lo stesso Pontano, che all'inizio del 1501 gli invierà un nella cui prima parte è riportato un sermone del frate, considerato come l'esempio più persuasivo della rinascita ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la chiesa di S. Angelo a Milano (18 luglio dello stesso anno), è il riconoscimento pieno del suo successo come predicatore e come frate dell'Osservanza.
A questo periodo va riferita la riconciliazione fra le "parti" in Crema, di cui egli parla nella ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] uno schema che può servire ad un ciclo di prediche sul sacramento della penitenza o alla riflessione del un codice cartaceo del XIV sec. inedito contenente le opere minori di frate D. C. posseduto da un sozio della Comissione pei Testi di Lingua ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] del seminario.
Abbandonata l’idea di farsi prete o frate sulle orme dei fratelli Cesare e Gianfedele (al secolo del poemetto in terzine La visione di Ezechiello, in lode del predicatore Francesco Filippo Giannotti e con dedica, nell’edizione di Parma, ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...