ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] maggio 1482 I. fu mandata a Modena insieme con i fratelli per sfuggire alle gravi minacce che incombevano sullo Stato estense in città, corse tuttavia la voce, ripresa da Francesco Guicciardini nella Storia d'Italia (V, l. XVIII, cap. VIII), che I. si ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Ostia e Velletri, aveva ripreso possesso, per la morte del fratello, dell'arcivescovato di Napoli e lo aveva detenuto fino al 1505 morte si levarono da ogni parte della Curia, della città e d'Italia alti elogi delle sue virtù, ma l'opinione che i ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] a importanti cariche pubbliche, e specialmente con i fratelli fta' Leonardo, generale dei domenicani e probabile . Boffito, L'eresia di M. Palmieri "cittadino fiorentino", in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXVII [1901], pp. 6 s., II, 24-27, 34-37, 42 ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Capponi da Firenze e altri patrioti da ogni parte d'Italia) per donare cento cannoni alla fortezza di Alessandria, fu lo Stretto era passato e quando la liberazione dei nostri fratelli napoletani era assicurata". Tuttavia da una più tarda lettera di ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Il Messaggero, allora controllato dall’Ansaldo dei fratelli Perrone.
La formazione: Londra, l’IRI Milano 1999, ad ind.; G. Piluso, Gli istituti di credito speciale, in Storia d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et al., Torino 1999 ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] esempio l'alleanza "perpetua" con Carlo V e suo fratello arciduca del 29 luglio 1523 e la conseguente pubblicazione, del , Roma 1958; II, ibid. 1960, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1967, ad ind.; M. Sanuto il ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] beni e all’investitura perpetua dei feudi ricaduti per la morte di fratelli e nipoti in suo possesso. Il matrimonio (1519) di Pier , minacciando gli equilibri europei e la «quiete d’Italia», il dialogo più volte avviato tra delegati cattolici ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , il 26 successivo, il L. ripartì per Torino.
L'assassinio dei fratelli Rosselli (9 giugno) e la nascita di Anna, figlia del L. sono con le parallele investigazioni del "mondo magico" del Sud d'Italia condotte da E. De Martino).
Cristo si è fermato a ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Ludovico, il quale, in seguito a screzi con il fratello Carlo, aveva abbandonato Mantova per recarsi al servizio del Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco. Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, XVII, Torino 1979, pp. 366-377 ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] dei "notabili napoleonici".
Legato ormai profondamente al Regno d'Italia, è comprensibile che egli fosse poi pronto a difenderlo italiani contenute nella raccolta di biografie curata dai fratelli Michaud, appena stampata in Francia.
Il progetto ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...