DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] della libertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà giudicato lo scrivano milanese Bernardino Rotolo; il padre del D. esce di prigione il 18 giugno 1572 e suo fratello Benedetto, reintegrato nella nobiltà, potrà riprendere la vita ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] della città di Pavia (Codex Dipl. Langob., n. 969). Da uno dei tre fratellivita canonicale, riconoscendone l'importanza ai fini di un risanamento morale e insieme economico dellavita Lanzone, ossia il risorgimento del Comune di Milano, Milano 1865;H ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] una data anteriore al 250, e identifica i fratelli con una delle sette comunità "parrocchiali" in cui papa Fabiano aveva ripartito la della netta subordinazione del Figlio al Padre, che è definito unico Dio in quanto principio dellavita divina ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] regole matrimoniali locali vietano l'unione con i fratelli, con i cugini di primo e con cane) e alla promiscuità (intesa come comunanza spaziale) con i parenti durante il e bagni rituali). In quanto limiti dellavita umana, nascita e morte generano ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] raccomandava il B. al fratello Alessandro nell'ottobre del 1769 ("colui che è circondato da tutti i comodi dellavita non sa per lo più immaginarsi che vivono , "chiamato comunemente il Virgilio della Germania", delle traduzioni della Messiade e ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] cugino ad Anversa (sede di una delle succursali dell'azienda familiare) dove risiedeva il fratello Turco, anch'egli più tardi esule , alla vitadellacomunità italiana di quella città. Da Lucca gli fu ingiunto di tornare per discolparsi dell'accusa di ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] mi sia dato uno dei loro fratelli; costui perirà, perché siano creati parole che riflettono comunque la concezione, comune nel Vicino Oriente antico, che ’uso di un termine desunto dai lavori dellavita quotidiana. Il concetto del creatore che ‘plasma ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di vita da lui compiuta fu improvvisa ed avvenne qua ndo egli era ancora assai giovane, poco dopo le nozze: "era studente e avia tolto moglie, ma non l'avia menata", afferma il cronista Pietro Angelo di Giovanni, ed aggiunge che i fratellidella ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] figli (di cui sono noti il fratello, Pasquale, nato a Venezia, e la della società al fine di rendere l'impegno religioso parte integrante dellavitacomune, e cioè come revisione delle normative dei monasteri. Il G. voleva abrogare la perpetuità della ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] doge, e fu sorteggiato. Dal 1526, anno in cui morì il fratello Marco, si prese inoltre cura anche dei tre figli di questo, e coordinare il loro lavoro e di fissare le basi della loro vita in comune. Nel giugno del 1534, a Merone in Brianza, nella ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...