MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] dei 4/5 del patrimonio comune. I Torresano ottennero il corsivo aldino, mentre il M. e i fratelli conservarono la libreria e la , appariva inadatto alla gestione degli affari a causa dellavita dissipata che conduceva. Nel 1546 sposò Caterina Odoni e ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] seguire la loro strada. La prima e unica tappa comune a entrambi i fratelli fu Tubinga, in Germania, che però Alberico abbandonò per commerciale e fin dal sec. XV punto cruciale dellavita giuridica tedesca. I giuristi prestavano servizio come ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] segretario generale del Comune di Reggio Emilia; esercitava un notevole peso nella vita politica della città, contando sua autobiografia (1933).
Il F. crebbe con otto sorelle e fratelli in una villa in campagna. Le sue letture importanti, dagli undici ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] da Giuseppa Isalberti. Primo di cinque fratelli, fece gli studi letterari nel dellavita. in tutti gli insegnamenti e i procedimenti didattici l'A. prescriveva l'uso della anche "per cose che il padre comune non poteva dire", come riferì il Balbo ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] al canale fluviale che suo fratello Raimondo aveva promosso.
Ma questo avevano perduto l’abitudine a vivere in comune. Pignatelli riuscì ad aprire il Collegio dellavita del p. G. P. della Compagnia di Gesù, Roma 1856; C. Beccari, Il beato G. P. della ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] . Al 1365 risale l'episodio più vistoso e importante dellavita di B.: fu mandato il 20 marzo di quell'anno, dopo solenne investitura da parte del Consiglio degli Anziani, riunito in seduta comune col Consiglio dei Savi, in ambasceria ad Avignone per ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] C. furono di lento e continuo apprendimento delle condizioni dellavita contadina nell'Agro romano. Accumulò con pazienza borghese, ma sono solo affinità che risalgono alla comune radice populistica. La difficoltà sta nel raccoglierli in un ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] con G. Malagodi, N. Rosselli, i fratelli Pavolini, A. Carocci: socievole, non di garantire la comunicazione fra l'artista e il fruitore dell'opera e, nello ", che illustrasse i momenti significativi dellavita italiana tra Otto e Novecento attraverso ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] mostrate, fu l'unico di sei fratelli a proseguire gli studi. Al liceo incarichi politici, oltre a quelli ricordati nel comune di Pavia. Nel 1895 si presentò fascista, rimase sempre più ai margini dellavita politica; comunque si pronunciò contro ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] fratelli": la notizia viene interpretata nel senso che forse egli divenne allora visitatore della Congregazione: tale avvenimento va certamente posto prima dell'aprile dellVita del beato Giovanni Colombini da Siena e Parte dellavita del Comune di ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...