INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] è detto pure per i Brāhmaṇa, a una o a un'altra dellescuole vediche (queste trovarono cioè "un corpo comune di tradizioni orali che fratelli di fede. Per i Parsi, i Buddhisti, i Jaina, i Sikh e per gli ascritti a una delle confessioni cristiane, ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] di sospirare per la perdita dei lavori degli eruditi dellascuola pergamena (Cratete di Mallo) su Omero: tali fratelli Carlo e Claudio Perrault Les murs de Troye ou l'origine du burlesque. Ora il poeta Giovanni Desmaret, autore delle epopee cristiane ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] all'influenza della filosofia greca e delle idee cristiane, sono qui padri della Chiesa, impronta le sue concezioni ai precetti dellafratellanza, della carità sulle sue tracce, quello italiano: è merito dellascuola italiana (P. Bonfante, C. Longo) ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] XVI fu maestro d'ebraico a molti studiosi cristiani, Abraham de Balmes da Lecce; Obadia Sforno il vecchio, morto nel 1629, i capi dellascuola olandese, cioè lo Schultens, morto nel 1750, di Herder. I due fratelli Schlegel che a Parigi avevano ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] con le scuole musulmane asiatiche e con le scuolecristiane di Oriente, siriache (v., ad es., l'Evangeliario Siriaco della Bibl. luce. Larga fu la schiera dei suoi continuatori: dal fratello Alessandro che lavorò alle corti d'Olanda e di Svezia ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] (di regola fratelli). L'uso vigente nell'antica Hawaii che due o più fratelli avessero in Polinesiani, in molte isole divenuti cristiani da un secolo, raggiunge oggi ancora civilizzabili con la diffusione dell'insegnamento dellescuole; già nel 1896, ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
*
. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] da una tenda di campo, sì dalle ombre d'una scuola, quella del dottissimo Teof asto". Dopo non ci sono Gracco (154-121). Subito dopo meritano ricordo il suo fratello maggiore Ti. Sempronio Gracco (162-133) e C esercizio delle virtù cristiane, ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] interruzioni dovute alla salute precaria, le scuole elementari, il ginnasio e parte del alla guida di De Gasperi della Democrazia cristiana, e cauta simpatia espresse semplici e solenni: «Se volete essere fratelli, lasciate cadere le armi dalle vostre ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] nel 196 a. C. per opera dei fratelli Ogulnî; nel 193 gli edili curuli M. . di Corr. Arch., 1870, pp. 161-66; cfr. id., I musaici cristiani, Roma 1899, asc. 13-14; J. Wilpert, Die röm. Mos. u. , opere di copisti dellascuola di Afrodisiade, il Fauno ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] noto, della versione cristianadella vita di Budda, un testo che al pari del precedente si leggeva anche nelle scuole). Il vicende della guerra (162).
Un altro eminente patrizio, Jacopo Antonio Marcello (circa 1398-1464), fratellodell'assai ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.