Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] regione, come del resto quella dell’Iberia e dell’Armenia, si afferma certo per ragioni politiche e diplomatiche89; ma le fonti cristiane hanno buon gioco nell’amplificare la storia dei fratelli missionari Edesio e Frumenzio, originari di Tiro, che ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] finanziamenti alle scuole cattoliche, la tutela della famiglia il riconoscimento delle radici cristiane e l’accettazione della presenza di palestinian-cause (20 mar. 2013).
33 Cfr. I Fratelli Musulmani nel mondo contemporaneo, a cura di M. Campanini ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] fratelli stabilitisi nel Rosario occidentale» e, prendendo atto della loro richiesta di avere un pastore e un maestro di scuola «raccomanda questo obiettivo alla viva sollecitudine della momento che noi siamo cristiani e apparteniamo alla famiglia ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] dei cristiani valorizzava l’amor di patria in funzione predominante rispetto al concetto evangelico dell’amore universale, della paritaria figliolanza divina:
«Tuttavia a torto si vedrebbe [scriveva] in questa universale fratellanza umana ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] generali) e i libri dellescuole nei comuni grandi e medii. Proprio sull'inizio del Duecento, la Chiesa concretò ed emise provvedimenti conciliari, i quali, oltre la predicazione, imponevano quella che, nelle origini cristiane e ora ai nostri tempi ...
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teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] da quella di tutti i grandi pensatori cristiani che lo avevano preceduto, da quella di in ipotesi. I seguaci dellascuola tomista, quali Capreolo o Fratellidella vita comune, Fratelli moravi, i diversi beghinaggi, ecc.) e nelle opere di valore della ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] cristiana più influente nell’Edessa tra III e V secolo consisteva nella cosiddetta scuola sconcerto nel constatare che i suoi fratelli nella fede, a Edessa, chiamino e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] figlio Carino nel 283 e Carino e il fratello Numeriano nel 284. Si tratta, nella maggior per il restauro dellescuole di Augustodunum, tardoantico. Poveri, infames e criminali nella nascente società cristiana, Bari 1998, pp. 400-417.
10 Paneg. ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] dellascuola storica hegeliana e di Renan e dalla messa in discussione dell’autorità sociale dei principi cristiani, “una rivista di coscienza dedicata ai fratellidella nostra anima”, in La riforma della Chiesa nelle riviste religiose di inizio ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] inoltre per il sostentamento dellescuole di appartenenza della Chiesa, e per il nutrimento delle belle arti e delle scienze libere, specialmente della teologia». Foxe si riferisce chiaramente ai collegi cristiani e alle scuole di grammatica dei suoi ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.