Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] polarizzazione delle forze politiche. E ciò soprattutto dopo l’approvazione della nuova Costituzione, espressione dei Fratellimusulmani e non rappresentativa dell’intera compagine politica egiziana, che pone dubbi sul futuro orientamento del paese ...
Leggi Tutto
Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Che cosa comprenda esattamente la definizione di Palestina o Territori palestinesi sarà chiaro soltanto nel momento in cui il processo politico [...] ’ottimizzazione della distribuzione delle risorse ammesse da Israele ed Egitto. Tuttavia, anche durante il periodo in cui la Fratellanzamusulmana (vicina a Hamas) era al potere in Egitto, le autorità di Gaza hanno continuato a subire gravi vincoli ...
Leggi Tutto
Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] guida del National Islamic Front (ridenominato nel 1998 National Congress Party, Ncp), formazione nata dal ramo sudanese dei Fratellimusulmani per iniziativa di Hassan al-Turabi (estromesso poi dal regime nel 1999). La lotta contro il Sudan People ...
Leggi Tutto
Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] re e contro il partito Wafd al potere; i Liberi ufficiali ne furono il principale esponente, insieme al movimento dei Fratellimusulmani. All’inizio del 1952, scontri con le forze britanniche di stanza sul Canale di Suez provocarono gravi disordini e ...
Leggi Tutto
Stefano Montefiori
Kamel Daoud
Vittima di una doppia fatwa
Lo scrittore algerino premiato al Goncourt, accusato di apostasia dagli imam e di islamofobia dagli intellettuali francesi. Ha denunciato i mali [...] credibilità alla formula ‘la soluzione è la democrazia’, a vantaggio di ‘la soluzione è l’islam’, lo slogan dei Fratellimusulmani».
I suoi libri
- Raïna raïkoum, Oran 2002 (raccolta di scritti pubblicati su Quotidien d’Oran)
- La fable du nain ...
Leggi Tutto
Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] fino a poco tempo fa adottava la filosofia turca dello «zero problems» con i vicini: dopo aver finanziato i FratelliMusulmani tunisini ed essersi schierato in prima linea nella missione NATO contro la Libia di Gheddafi, sostiene ora a spada tratta ...
Leggi Tutto
Acronimo di Harakat al-muqawamat al-islamiyya («movimento della resistenza islamica») e omofono di «zelo, ardore», è il nome di un’organizzazione estremista palestinese, fondata a Gaza nel 1987 con l’obiettivo [...] di liberare la Palestina dall’occupazione israeliana. Affiliata al programma politico e ideologico dei Fratellimusulmani egiziani, H. è andata ampliando il suo radicamento nella società incitando le piazze alla violenza e al fondamentalismo. ...
Leggi Tutto
GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] , posto che progresso tecnico e potenza militare seguiranno come conseguenza: idee, in definitiva, molto vicine a quelle dei Fratellimusulmani e degl'integralisti islamici, dei quali G., ammiratore di Nasser, diffida. In Libia lo scopo è perseguito ...
Leggi Tutto
MUBĀRAK, Muḥammad Ḥusnī
Paola Salvatori
Militare e uomo politico egiziano, nato a Kafr al-Muṣaylḥa, nel governatorato di al-Manūfiyya’, il 4 maggio 1928. Comandante in capo dell’aviazione (1972), vicepresidente [...] contro il terrorismo, ma dovette fronteggiare il riacutizzarsi dell’opposizione integralista, in particolare quella dei Fratellimusulmani, soprattutto dopo i bombardamenti sull’Afghānistān, la recrudescenza degli scontri in Palestina e la guerra ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] stadi. All'inizio vi fu un certo risveglio di sentimenti di solidarietà e affinità con i Turchi, come fratellimusulmani e rappresentanti del sultanato e califfato musulmano. Questi sentimenti fecero presa persino sui capi della rivolta araba. Nella ...
Leggi Tutto
abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...