CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] istituita nel marzo 1720 per processare il cardinale Alberoni. Successivamente divenne protettore dell'Ordine dei fratiminoriosservanti, dei serviti, dei fratiminori riformati e di varie istituzioni di carità, tra cui S. Giacomo degli incurabili e ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1586 restituì al Terz'Ordine di S. Francesco il ministro generale, dopo che Pio V lo aveva sottoposto ai FratiMinoriOsservanti. Il 5 maggio 1586 approvò i Foglianti, una delle diramazioni più importanti e severe dei Cistercensi, permettendo loro di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] i rapporti interni e le vicende del francescanesimo.
Dei Francescani Osservanti sarebbe poi stata nel secolo XV l’idea e la prassi del Francesco calabrese, che ebbe l’omonimo fondatore dei FratiMinori come suo grande modello, ma sono anche gli ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] credere e professare, di quello che è loro permesso di osservare e di ammettere, della maniera con la quale debbonsi Il cardinale Gregorio Barbarigo vescovo di Padova e i fratiminori conventuali del Santo, in Gregorio Barbarigo, patrizio veneto, ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] . Il 29 sett. 1665 entrò nel convento dei francescani osservanti di Cles e prese il nome in religione di Ippolito. 2, XXVII, Wien 1867, pp. 251 s.; Contributi alla storia dei fratiminori della provincia di Trento, Trento 1926, pp. 18, 31, 146; M. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu investito degli ordini minori e della dignità di protonotario di Milano, e della restituzione - poi non osservata - di Modena e Reggio alla casa d'Este a patto che smettesse di proteggere il frate ribelle e lo consegnasse alla giustizia papale ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] i cappuccini a rientrare tra gli osservanti e il 25 aprile essi erano e il modo di vivere dei frati, poi provocò, studiatamente, l'ambizione 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: l’o. dei comandamenti di Dio, dei precetti...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...