CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] chirurgica;le due parti del tomo II (ibid. 1767 e 1772) vertono, rispettivamente, Sopra le ferire e Sopra le fratture;il terzo, infine, Sopra le piaghe derivanti da celeri infiammazioni e Sopra le piaghe derivanti da infiammazioni lente (ibid. 1776 ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] d. Accad. medico-fisica fiorentina, VI [1916], pp. 100-106; Sul trattamento della pseudoartrosi delle ossa lunghe reliquati di fratture di guerra, in Rendic. delle adun. dell'Acc. med.-fisica fiorentina, in Lo Sperimentale, LXXII [1918], pp. 373-394 ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] aperta ostilità nei confronti di Bisanzio. Tali attriti erano altresì pericolosamente potenziati dai contrasti o, peggio, dalle fratture dogmatiche in seno alle Chiese d'Occidente e d'Oriente, dovute a tanto numerose quanto complicate elaborazioni e ...
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RITUCCI LAMBERTINI DI SANTANASTASIA, Giosue
Carmine Pinto
RITUCCI LAMBERTINI DI SANTANASTASIA, Giosuè. – Nacque a Napoli l’8 aprile 1794 da Stefano e da Angela Maria Nocerino. Il padre, ufficiale di [...] Questo esperimento dovette fare i conti con l’opposizione del movimento liberale napoletano e con le tradizionali fratture regionali e sociali della società meridionale, sfide che impegnarono Ritucci durante tutta la sua carriera.
Diventato capitano ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] da parte del C. di non creare soluzioni di continuità con la tradizione architettonica precedente, e di inserirsi senza fratture nel tessuto urbano, già chiaramente improntato.
Alla morte del Torelli, avvenuta nel 1781, il C. ne disegnò il monumento ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] Boll. della Soc. medico chirurgica di Catania, XI [1943], n. unico, pp. 47-49; Primi contributi all'infibulamento midollare nelle fratture delle ossa lunghe, ibid., XII [1944], 1, pp. 1-5, in collab. con G. Enria; L'infibulamento metallico midollare ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] il metodo di interrompere la continuità delle parti dell'organismo, o con amputazioni complete o parziali, o con fratture eseguite secondo modalità e in ambienti diversi così da ricalcare o modificare i modelli naturali. La superficie di amputazione ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] tra il 1713 e il 1714, Vanni tratta a lungo della cupola di S. Maria del Fiore, cercando di spiegarne le fratture e la non necessità di incatenarla, a favore di questo intervento, invece, già dal 1695, si era espressa la commissione granducale ...
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VILLI, Claudio
Giovanni Paoloni
Nacque a Trieste il 22 marzo 1922 da Antonio e da Carmen Paucich.
Frequentò il liceo classico Petrarca a Trieste, e nel 1937 ricevette dalla scuola un premio per le sue [...] all’appartenenza della città all’Italia: all’interno dell’area comunista, cui Villi apparteneva, si verificarono fratture drammatiche. Attivamente impegnato a favore della permanenza di Trieste in Italia, entrò in conflitto con la federazione ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] generali della chirurgia e della deontologia chirurgica e tratta poi dell'anatomia, dell'embriologia, della cura delle ferite, delle fratture e delle ulcere; il secondo riguarda la cura delle ferite; il terzo parla delle patologie di vari organi e ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...