Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] sulla tecnologia. Altre osservazioni dirette sono quelle relative a restauri antichi (indicati da file di fori lungo un margine di frattura e da tracce di collante) e a tracce di uso (abrasioni della superficie in corrispondenza di punti di presa o ...
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Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] strumenti di pietra scheggiata, fra cui le punte già ricordate. Il materiale usato era l'ossidiana, che assume fratture concoidali e che può esser facilmente lavorata. Analisi spettroscopiche hanno dimostrato che era importata da Milo, che dista 40 ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] 250 milioni di anni fa, un unico supercontinente (Pangea) risultava circondato da un unico oceano (Pantalassa). Una serie di fratture latitudinali, disposte nell’attuale area mediterranea, aveva aperto un braccio di mare (Tetide) tra la parte centro ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] 'esercito musulmano e i pochi dignitari che lo seguivano tendevano generalmente a sovrapporsi alle culture preesistenti senza creare fratture e senza accelerare il processo di disgregazione del paesaggio antico. Ad esempio, il modello di città che ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] secondaria di ossidi di ferro, di sali di manganese ecc., ad opera di acque mineralizzate, circolanti attraverso le sue più minute fratture (peli). Così nel fior di pesco, a fondo tenuemente rosa e con venature rosse e violacee, nel pavonazzo e nel ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] di ultrasuoni, della termografia, le quali rilevano la disomogeneità interna della materia, l'eventuale presenza di fori, lacune, fratture da mettere in relazione anche con la tecnica di fabbricazione (la fusione, secondo l'esempio precedente), oltre ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] alcune orbite e cavità nasali tracce di ossido di ferro che fanno pensare a punta di lancia o di frecce; delle fratture di teschi rivelano colpi di arma da taglio. Nella generalità, gli scheletri sono da riferirsi a individui giovani e adulti. Riesce ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] percentuale dei quali ha subito alterazioni nel corso del rotolamento lungo il letto del fiume e reca tracce di fratture e scheggiature. Pietre con tracce simili a quelle che Movius ritenne lavorate per ritocco artificiale furono rinvenute in diversi ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] , le figure del Pittore di K. ci toccano più profondamente per il loro calore umano e persino per quelle fratture o disarmonie, che sembrano assicurarci che si tratta veramente di creature vulnerabili e incomplete. Eracle era stato per Euphronios ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , e in particolar modo fra Miocene e Pliocene, si manifestò, interessando specialmente l’A. orientale, il più vasto sistema di fratture mai conosciuto (Rift Valley) con formazione di grandi fosse tettoniche e di bacini chiusi, talora al di sotto del ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...