CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] chirurgica;le due parti del tomo II (ibid. 1767 e 1772) vertono, rispettivamente, Sopra le ferire e Sopra le fratture;il terzo, infine, Sopra le piaghe derivanti da celeri infiammazioni e Sopra le piaghe derivanti da infiammazioni lente (ibid. 1776 ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] infatti, elementi capaci di sovvertire totalmente la funzione e il ruolo dell'arte nella società contemporanea. Tra questi punti di frattura, uno dei più decisivi è il cinema, che costituisce la forma d'espressione tipica del Novecento. B. (che aveva ...
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Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] del papato e l’unificazione nazionale e, al tempo stesso, tracciava una via consensuale, pacifica e aliena da fratture rivoluzionarie per la costruzione dello Stato nazionale. L’opera ebbe grande risonanza. Vasti furono i consensi, soprattutto dopo ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] d. Accad. medico-fisica fiorentina, VI [1916], pp. 100-106; Sul trattamento della pseudoartrosi delle ossa lunghe reliquati di fratture di guerra, in Rendic. delle adun. dell'Acc. med.-fisica fiorentina, in Lo Sperimentale, LXXII [1918], pp. 373-394 ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] aperta ostilità nei confronti di Bisanzio. Tali attriti erano altresì pericolosamente potenziati dai contrasti o, peggio, dalle fratture dogmatiche in seno alle Chiese d'Occidente e d'Oriente, dovute a tanto numerose quanto complicate elaborazioni e ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] da parte del C. di non creare soluzioni di continuità con la tradizione architettonica precedente, e di inserirsi senza fratture nel tessuto urbano, già chiaramente improntato.
Alla morte del Torelli, avvenuta nel 1781, il C. ne disegnò il monumento ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 26 maggio 1929. Laureatosi nel 1951 a Torino con A.M. Brizio con una tesi su Andrea Pisano, si è perfezionato a Firenze (1954) con R. Longhi, con una tesi su M. Giovannetti. [...] le tendenze della storiografia artistica; ha affrontato questioni di storia sociale dell'arte esaminando momenti di grandi mutamenti e fratture sociali ed economiche, come la rivoluzione industriale e la rivoluzione francese, in una serie di saggi e ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] Boll. della Soc. medico chirurgica di Catania, XI [1943], n. unico, pp. 47-49; Primi contributi all'infibulamento midollare nelle fratture delle ossa lunghe, ibid., XII [1944], 1, pp. 1-5, in collab. con G. Enria; L'infibulamento metallico midollare ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] il metodo di interrompere la continuità delle parti dell'organismo, o con amputazioni complete o parziali, o con fratture eseguite secondo modalità e in ambienti diversi così da ricalcare o modificare i modelli naturali. La superficie di amputazione ...
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Etiopia • Jato 7 agosto 1932 - Addis Abeba, 25 ottobre 1973 • Specialità: Maratona
È stato il più grande maratoneta di tutti i tempi. La sua carriera sportiva iniziò quando, poco più che diciassettenne, [...] , della cui guardia imperiale Bikila era capitano, lo fece portare a Londra per tentare un recupero, ma le fratture alla colonna vertebrale erano senza speranza di guarigione. Quando morì, per emorragia cerebrale all'ospedale di Addis Abeba ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...