PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , vicario apostolico del Fujian, aveva proibito i riti tradizionali mettendo fine agli accomodamenti gesuitici ed esasperando le fratture del composito corpo di missionari, l’imperatore rispose al decreto del S. Uffizio nel dicembre 1706 imponendo ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] (De pace veneta relatio, a cura di W. Arndt, 1866, p. 462). Il fatto rivela la volontà di evitare fratture nel corpo ecclesiastico in questo frangente: tuttavia è possibile che Pirovano avesse rapporti meno stretti con Alessandro III rispetto al ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] la tassa delle galere.
In queste vicende il G. mantenne sempre una posizione defilata, evitando di essere coinvolto nelle drammatiche fratture che le riforme di Innocenzo XI avevano causato all'interno della Curia, e si dedicò piuttosto a un'opera di ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] a Roma Eugenio IV aveva radunato in S. Maria del Popolo un simile capitolo dove era stato eletto, per evitare fratture nell'Ordine, un unico rettore delle congregazioni, F. Remigio Macerio, proveniente secondo il Calvi dalla Francia. Il provvedimento ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] doveva rendere ancora più acuto il problema ecumenico quale era emerso con forza al tempo della Riforma, mostrando che la frattura fra la continuità teologica nella fede e nella dottrina e la continuità storica nella vita e nell'azione non poteva in ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di voto fece la sua professione di fede nei confronti del governo in carica: le sue parole diedero il senso della frattura che si stava consumando all’interno del partito e aprivano la strada a quel clerico-fascismo che avrebbe affiancato il Partito ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] che estende al campo della mitologia i principi e i metodi dell'analisi strutturale, segna a un tempo una continuità, una frattura, un punto di partenza.
Una continuità in quanto, nella linea di Mauss, il mito è visto come un sistema di comunicazione ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] riguardo, sono le risoluzioni concernenti l'apostolato laico (anche se in seguito l'associazionismo cattolico andrà incontro a forti fratture), la riforma biblica e liturgica, l'ecumenismo, il dialogo con le religioni non cristiane, la presenza e l ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] fra le varie correnti teologiche per evitare inutili e pericolose condanne, che avrebbero potuto cagionare soltanto dolorose fratture: per mantenere l'unità della Chiesa tutti avrebbero dovuto rimettersi al giudizio della Santa Sede, riconoscendo l ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] che la solidarietà tra Pietro e i suoi sudditi fosse stata scossa, mentre la società locale era attraversata da fratture e attriti. La soluzione avvenne solo dopo trattative durate alcune settimane, nel tardo autunno del 1300. Non si ricordano ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...