tepee antropologia Abitazione caratteristica degli Indiani nomadi delle praterie nordamericane (v. fig.), costituita da una tenda di forma conica, alta fino a 6 m, formata da un’intelaiatura di pali di [...] a cresta acuta, presente prevalentemente nelle piane tidali a sedimentazione carbonatica. I t. costituiscono i margini di fratture poligonali formatesi durante la fase di diagenesi, in seguito all’espansione della porzione superficiale del sedimento ...
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geografia Termine, equivalente di entroterra (ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo o fluviale, la zona di territorio che in senso economico e anche politico [...] delle sue strutture. Il r., detto anche retropaese, è sede di un intenso vulcanismo tardo e postorogenico, in connessione con i grandi sistemi di fratture disgiuntive che vi si impostano quando viene a cessare la spinta orogenetica vera e propria. ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] di un luogo in cui il t. si era manifestato più violentemente. Oggi si sa che il t. è causato principalmente da fratture di rocce e che l’energia elastica liberata da un t. sotto forma di onde sismiche si sprigiona da una sorgente costituita da ...
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In petrografia, uno dei 4 costituenti microscopici o elementi isolati dei carboni fossili; è costituito da sostanza amorfa con composizione chimica molto variabile e non ben definita, derivante dalla decomposizione [...] dei carboni fossili. La vitrite (detta anche carbone brillante) costituisce lenti appiattite omogenee, sovente solcate da fratture beanti o ripiene di minerali secondari. Indagini microscopiche hanno consentito di stabilire che l’origine della ...
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PACIFICO, Oceano
Paolo Fabbri
(XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, II, p. 479; III, II, p. 340; IV, II, p. 709)
Non solo il ventennio 1970-90 ha registrato un arricchimento senza precedenti delle conoscenze [...] ossidi e solfuri di ferro, rame e zinco, di formazione idrotermale a opera di getti d'acqua che fuoriescono da fratture di fondo, a temperature superiori ai 350°C.
Lo studio delle microfaune (foraminiferi e radiolari) presenti in centinaia di carote ...
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Nella tecnica mineraria, in geologia e in archeologia, prelevamento di campioni dal sottosuolo. Analogamente, nelle costruzioni, prelevamento di campioni da calcestruzzi, murature e simili. La macchina [...] allo scopo di stabilire l’età, verificare quale sia la natura dei fluidi presenti e l’esistenza di fratture o cavità, nonché determinare la giacitura degli strati rocciosi. Si utilizza un’attrezzatura speciale costituita essenzialmente da utensili ...
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Gruppo montuoso dell’Italia centrale tirrenica, che si eleva fra la Pianura Pontina e la Valle del Sacco, interamente staccato dall’Appennino. Si estende da NO a SE dalla soglia di Lariano (360 m), che [...] dall’apparato vulcanico dei Colli Albani. Frequenti i fenomeni carsici; ricca la circolazione sotterranea delle acque. Limitati da fratture scendono ripidi e talora a picco sulla Pianura Pontina e assai bruscamente anche sulla Valle del Sacco; alla ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] la vulcanologia e la sismologia ricordiamo; Analisi dei tre maggiori terremoti italiani avvenuti nel 1874 in ordine specialmente alle fratture del suolo, in Atti d. Acc. pont. dei Nuovi Lincei, XXVIII (1874-1875), pp. 14-87, Primi risultati delle ...
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vulcano
Giuliana Mele
La montagna che sputa fuoco
Un vulcano si forma là dove il magma, dopo avere attraversato la crosta terrestre, raggiunge la superficie. La composizione chimica del magma, che può [...] sbocca in corrispondenza del cratere, in genere situato alla sommità del vulcano. A volte il magma fuoriesce da crateri e fratture laterali. Se la camera magmatica si svuota in seguito a un’eruzione, la porzione di crosta sovrastante collassa e si ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] e le cavità delle rocce: in questo modo si formano i filoni e, se ci sono molte fratture, le impregnazioni (stockwark). Tra i principali minerali di questi giacimenti si possono trovare i feldspati, i minerali di stagno, ferro, zinco, piombo, i ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...