PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] di Schio), occupato dalla fazione del conte Uguccione, ora appoggiato anche da Ezzelino, sarebbe stato colpito da una freccia lanciata dai difensori: «episcopus autem bone memorie, Pistor nominatus, cum Vivarensibus et amicis suis ivit in succursum ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] F., dama coronata con due volti, uno luminoso e uno buio, posta in piedi sulla sua ruota che giace a terra, armata di freccia. Accanto a essa appaiono i suoi fratelli: il prodigo e raffinato Eur e il rozzo e minaccioso Meseur.
Bibl.: G. Heider, Das ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO
P. Chiarucci
(v. vol. i, p. 194). - Centro urbano e territorio. ― Il territorio di A. fu frequentato già fin dal Paleolitico Medio, come è attestato da un'abbondante [...] dalle industrie in selce che vanno dalle amigdale acheuleane ai manufatti musteriani (pontiniani) e aurignaziani fino alle punte di freccia ad alette e alla ceramica impressa del Neolitico Antico, all'Eneolitico e soprattutto all'Età del Bronzo con і ...
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transumptio
Francesco Tateo
Termine diffuso nella retorica medievale per indicare genericamente quello schema che nella retorica classica è denominato translatio (t. traduce invece per Quintiliano il [...] del concetto va considerata la diffusissima t., fra le più sintomatiche del colorito linguaggio dantesco, dell'arco e della freccia, che oltre alla più comune funzione di illustrare l' ‛ atto ', il ‛ movimento ', la ‛ causa ', ha quella di precisare ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] specchi putti che si trastullano in ambiente campestre: uno suona il flauto per svegliare un altro, un terzo lancia una freccia, altri due rovesciano un paniere. I fiori, rose e campanule, si mescolano ai frutti, uva, cocomeri, melograni spaccati; un ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi (v. vol. II, p. 239)
K.Braun
I vasi a figure nere, in argilla locale, di colore che va dal giallo chiaro fino al marrone chiaro con una vernice [...] a.C.; presenta una decorazione a tralci assolutamente irrigidita, le cui foglie assomigliano a isolate punte di freccia. Corrispondentemente alla schematizzazione della decorazione si fa più rozza anche la forma del calice. Analogamente ai kàntharoi ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] di autonomia dall'Impero e legati al marchese Obizzo Malaspina), durante i quali Balduino venne mortalmente ferito da una freccia.
Un lungo silenzio cala sulla figura del G. dopo questo episodio drammatico, tuttavia la coincidenza di vari elementi ...
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NERBINI, Mario.
Vega Guerrieri
– Primogenito di sette figli (precedette Renato Gastone, Carlo, Bruno, Dina, Tosca e Bruna Tina), nacque a Firenze il 9 novembre 1899 da Giuseppe, editore e giornalista, [...] . L’iniziativa ebbe successo e nel 1958 Mario poté produrre la collana «Il Vascello» (sotto il nome di Edizioni La Freccia), contenente alcune storie dell'Uomo mascherato. Tra il 1960 e il 1961 varò infine la collana «Collana super Albo» e ristampò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine postmoderno più che una definizione indica un insieme di esperienze che hanno, [...] di una zona nevralgica ed esplosiva dell’Europa, avviata con enormi sofferenze verso la modernizzazione. Il valzer del pesce freccia (Arizona Dream, 1992) e il complesso Underground (1995) rappresentano due tentativi di variare i toni e di affrontare ...
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allitterazione
Francesco Tateo
Denominazione umanistica dello schema indicato dagli antichi con homeoprophoron e dysprophoron, che designano rispettivamente la ripetizione di una lettera o di un gruppo [...] successivo, un'ampia fossa in arco torta); in If XVII 136 si dileguò come da corda cocca evoca lo scatto, lo scoccare della freccia; in Pg XVI 7 che l'occhio stare aperto non sofferse utilizza l'a. per rendere il senso di fastidio indicato già nel ...
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freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...
frecciare
v. tr. e intr. [der. di freccia] (io fréccio, ecc.), non com. – Colpire con frecce; come intr. (aus. avere), scagliare frecce. Fig., f. qualcuno, chiedergli denaro in prestito con l’intenzione di non restituirglielo.