Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] del 1945, si ebbe il faticoso avviarsi della normalizzazione, subito resa meno tranquilla dal profilarsi della guerra fredda e dal contrasto, in Italia, tra la coalizione guidata dalla Democrazia cristiana e quella capeggiata dal Partito comunista ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] presentava in maniera assai negativa la figura di Guglielmo II ed affermava che l'opinione pubblica italiana era più fredda che mai verso la Germania.
Anche nei confronti della politica africana, il B. aveva assunto atteggiamenti apertamente critici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] grassa Padova.
In Marsilio questo lucido realismo si unisce a una forte passione ideologica e si traduce nella fredda determinazione di rimuovere gli ostacoli dottrinali che si frappongono all’impianto strettamente ‘civile’ che egli tenta di imporre ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] gli angeli; e quello indicato come visione di Dio. Il 12 aprile G. descrive invece i tre luoghi infernali: la zona fredda e tenebrosa nell'aria intermedia tra gli strati alti vicini alla sfera del fuoco e l'atmosfera terrestre; l'inferno che sta nel ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] nel congresso di Vienna - si riconosce qui l'allievo del Bemetti - e da questi principi continuò a dedurre con fredda logica le conseguenze relative ai diritti del papa sui suoi Stati. Se poi talvolta invocò anche il diritto divino, tralasciò ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] pensato per tanto tempo. Le riflessioni del protagonista de La grande magia sono però troppo confuse e redatte in maniera fredda e concettuale. Di interesse superiore Le voci di dentro, un gioco tra illusione, fantasia e realtà: credere vero un sogno ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] " di Venezia in "opera da tutti desiderata in sommo grado". Ma, col tempo, il soggiorno in una città tanto umida e fredda acuirà il tormento della podagra; e, sbolliti gli entusiasmi per il suo arrivo e placatisi i clamorosi omaggi d'"ogni sorte di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] guerra, si rifletteva sulla collocazione del papato nel rapido processo di contrapposizione bipolare sfociante nella guerra fredda.
Per questo aspetto, la rappresentazione pacelliana della realtà postbellica come attraversata da una «lotta titanica ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] P. Badoglio, il D. ottenne di essere richiamato. Appena giunto a Roma ebbe un aspro colloquio con Mussolini e un'udienza fredda e deludente con il re. Per tutto il tempo della guerra visse nell'ombra; tuttavia nel luglio del 1942 sembrò attendersi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] sua produzione recente: "... Il mistero si trasforma, prende un aspetto nuovo e sembra chiarirsi. Lascia forse il campo libero alla fredda ragione? No. Questo contatto con il mondo non ha fatto altro che renderlo più impenetrabile" (traduz. in G. D ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...