D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] , per chiedere al Direttorio il riconoscimento della Repubblica napoletana e insieme aiuti per la sua sopravvivenza; ma ebbero una fredda accoglienza dal Talleyrand e se ne rientrarono senza successo a Napoli, ove poco dopo, caduto l'effimero governo ...
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Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] la posero sotto il proprio controllo all’indomani del conflitto. In questo quadro – e nel contesto più generale della guerra fredda – in Ungheria si affermò tra il 1947 e il 1949 un regime comunista strettamente legato all’Unione Sovietica.
Dopo la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] il conflitto corrisposero nella fase postbellica ORDVAC, EDVAC, MANIAC, AVIDAC, ORACLE e JOHNNIAC, le macchine pensanti della guerra fredda. Il progetto di costruire un simulatore di volo trovò compimento nel computer Whirlwind del MIT, che a sua ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] picco durante la Seconda guerra mondiale, è andata gradualmente calando. Il numero di guerre combattute dalla fine della Guerra fredda è stato tendenzialmente decrescente. Se si definisce «attiva» una guerra che abbia superato in un qualunque anno la ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] di poche settimane, non da un intervento esterno ma dai loro stessi popoli.
Le conseguenze della fine della Guerra fredda hanno così raggiunto anche la sponda meridionale del Mediterraneo. Prima, il timore che qualche territorio strategico o ricco di ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] sconfitta elettorale N. tornò su posizioni autonomiste, rimanendo in minoranza al Congresso di Genova. Negli anni della Guerra fredda, N. fu vicepresidente del movimento dei «partigiani della pace», sostenuto dall’URSS, ottenendo nel 1951 il premio ...
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Kenya
Paese dell’Africa orient., affacciato sull’Oceano Indiano. Prima del 16° sec. l’interno del K. era abitato da popoli di lingua , come gli ogiek e i kamba, dediti ad agricoltura, raccolta e caccia. [...] della Repubblica (1964). Per i successivi quattro decenni il KANU dominò la politica del K., che negli schematismi della Guerra fredda fu indiscusso fautore dell’alleanza con l’Occidente. Kenyatta, che gestì un sistema a partito unico de facto, fu ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] sostituì quella di un "campo socialista" minacciato dalle forze dell'imperialismo: le condizioni create dalla guerra fredda servirono da giustificazione al rigido accentramento imposto ai partiti comunisti al potere (creazione del Cominform, rottura ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] USA in Grecia, chiuse poi dagli stessi Stati Uniti, per ragioni amministrative e in conseguenza della fine della guerra fredda, nel 1990. Di grande significato per la distensione nei Balcani fu la legge che, nel 1987, mise definitivamente fine ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] ’avversario, esterno come interno, sono ancora largamente e vistosamente operative in una Chiesa «in stato di ‘guerra fredda’»10, che vigila su ogni minima incrinatura capace di aprire pericolose brecce nel fronte contro l’avversario socialcomunista ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...