Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] la conseguenza da un lato dell'antagonismo colonialista tra la Francia e la Gran Bretagna, dall'altro dell'acuirsi della guerra fredda e della lotta per il dominio mondiale tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. Queste ingerenze erano destinate a ...
Leggi Tutto
Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] 1918, Torino 1965).
D.F. Fleming, The cold war and its origins, 1917-1960, Garden City (NY) 1961 (trad. it. Storia della guerra fredda, Milano 1964).
A.J.P. Taylor, The origins of the Second World War, London 1961 (trad. it. Bari 1961).
G. Kolko, The ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] linea culturale, alternativa allo storicismo, che va tenuta in conto (De Rosa 2000 e 2001). Alla fine della guerra fredda, Gabriele De Rosa (1992) commenta la «fine del progetto ideologico-istituzionale di Gramsci […] insieme con tutto il mondo del ...
Leggi Tutto
Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] mantenimento della pace e della sicurezza continentale (1947), i paesi dell’America Latina entrarono negli equilibri della guerra fredda, e nella 9ª Conferenza (Bogotá, 1948) fu stipulata la Carta di Bogotá, atto di nascita dell’Organizzazione degli ...
Leggi Tutto
Nella politica internazionale negli anni del bipolarismo USA-URSS, gli Stati non aderenti né al blocco occidentale né a quello orientale.
Il movimento dei paesi n. si fa risalire alla conferenza di Bandung [...] decolonizzazione si traducevano in una crescita progressiva degli aderenti al movimento.
Dopo la fine della guerra fredda e l’esaurimento del processo di decolonizzazione, il movimento sottolineò il maggior rilievo assunto dalla contrapposizione ...
Leggi Tutto
Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] tedesca, della fine del fascismo italiano, della presa d’atto dell’enormità della Shoah, dell’avvio della cosiddetta Guerra fredda abbiano rappresentato uno scenario importante per la ripresa di un dibattito sull’identità europea che ha le sue radici ...
Leggi Tutto
Muro di Berlino
Silvia Moretti
Il simbolo di un mondo spaccato a metà
Alla fine della Seconda guerra mondiale, Berlino divenne il simbolo della divisione del mondo in due blocchi: i regimi comunisti [...] confine tra i due settori, si buttò dalle finestre di casa prima che queste venissero murate.
Per tutto il periodo della guerra fredda, fino al 1989, quando il Muro fu abbattuto, più di 5.000 persone riuscirono a scavalcare il Muro, moltissime furono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Italiano-PRI) e di sinistra (PCI, PSIUP). Cominciano però a farsi sentire anche in I. gli echi di quella ‘guerra fredda’ che di lì a poco dividerà in due blocchi contrapposti i democristiani e i comunisti con i rispettivi alleati. La prima frattura ...
Leggi Tutto
Grande penisola dell’America Settentrionale, situata tra l’Oceano Atlantico a E, la Baia di Hudson a O, lo Stretto di Hudson a N e il Golfo del San Lorenzo a S, appartenente al Canada.
Fa parte del cosiddetto [...] Baia di Hudson e nel Golfo del San Lorenzo. Il clima della penisola è influenzato dai mari che la bagnano e dalla fredda Corrente del Labrador.
La parte settentrionale del L. è occupata dalla tundra, che cede però il luogo alla foresta di aghifoglie ...
Leggi Tutto
Congo, Repubblica democratica del (RDC)
Congo, Repubblica democratica del
(RDC) Stato dell’Africa centrale (già Congo Belga, Repubblica del C. nel 1960-66, Repubblica democratica del C. nel 1966-71, [...] . Ottenuto l’intervento dell’ONU, Lumumba chiese assistenza logistica all’URSS, facendo della crisi uno scenario di guerra fredda. Lumumba fu ucciso (1961) nella durissima guerra civile che si protrasse fino al 1963, quando la secessione rientrò ...
Leggi Tutto
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...