Regista inglese (n. Nuneaton, Warwickshire, 1936). A lungo impegnato in regie teatrali e soprattutto televisive, esordì nel cinema con Poor cow (1967) e si affermò presto, per lo spirito di denuncia, la [...] il leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia. La particolare attenzione alla tematica sociale e premiato con la Palma d'oro al Festival di Cannes), It's a free world (In questo mondo libero, 2007), Looking for Eric (Il mio amico ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] prodotti quasi 300 film, spesso strettamente collegati ai molteplici problemi del paese, e altrove freecinema, nouvelle vague, nuovo cinema tedesco, sono testimonianza di comuni vitalità e felicità produttive mai più da allora ripetutesi.
Mentre ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] anni Ottanta, questa vena contestativa e una forma di realismo non di rado poetico e umoristico.Altri nomi di rilievo del FreeCinema sono quelli di L. Anderson e R. Lester. Del primo ricordiamo, oltre all'attivit'a di documentarista e a quella di ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] sincrono, dando al film il sapore di un'opera che riflette su sé stessa. In Gran Bretagna, sotto l'etichetta FreeCinema, si riallacciarono a questa tendenza ex critici come L. Anderson (Every day except Christmas, 1957, mm su un mercato generale ...
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REGÌA
Mino Argentieri
(App. II, II, p. 678)
Cinematografia. - Dagli anni Trenta in poi, nell'attività cinematografica, la r. ha acquistato caratteri tali da consentirle di esercitare un pieno controllo [...] nella preminenza della figura del regista-autore, ha un vigoroso impulso per merito della Nouvelle vague francese e del Freecinema britannico, e s'impone nelle cinematografie dei paesi europeo-orientali e anche a Hollywood, che sino al decennio ...
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TANNER, Alain
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema svizzero, nato a Ginevra il 6 dicembre 1929. Gli si debbono, insieme con C. Goretta e dopo un soggiorno a Londra alla fine degli anni Cinquanta negli [...] ambienti del freecinema inglese, il rinnovamento e le prime affermazioni internazionali della cinematografia elvetica di cui oggi è uno degli esponenti maggiori. Il film che concorre a imporlo all'attenzione della critica è Charles mort ou vif, 1969 ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] sincrono, dando al film il sapore di un'opera che riflette su sé stessa. In Gran Bretagna, sotto l'etichetta FreeCinema, si riallacciarono a questa tendenza ex critici come L. Anderson (Every day except Christmas, 1957, mm su un mercato generale ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] la sola eccezione dell'Inghilterra in cui, al contrario, gli anni Sessanta avevano già visto spegnersi lo slancio innovatore del Freecinema del 1956, nonostante il T. Richardson di The loneliness of the long distance runner, il K. Reisz di Saturday ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] prestigiose o comunque di buon livello, e inoltre teatri, cinema multisala di prima visione, ristoranti di fascia medio-alta e Giappone, fece approvare nel 1993 il NAFTA (North American Free Trade Agreement), che, con un occhio all'Unione Europea, ...
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SVIZZERA.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Carlo Chatrian
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] della trasformazione a uso abitativo dell’ex magazzi no duty free di Albisrieden (il cui completamento è previsto nel 2016); registi sono arrivati alla finzione attraverso la pratica del cinema documentario: Lionel Baier (n. 1975), Thomas Imbach ...
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