Scultore e poeta (n. forse Carrara 1512 circa - m. Padova 1572). Scolaro e collaboratore di I. Sansovino (loggetta del campanile di S. Marco, Venezia), risentì dell'ammanierata eleganza cinquecentesca [...] d'origine toscana. Tra le sue opere: monumenti funebri a Giano II Fregoso (1565; Verona, S. Anastasia) e a Leonardo Loredan (1572; Venezia, S. Zanipolo; terminato col discepolo G. Campagna). Come ritrattista rivelò notevoli doti: busti di P. Bembo e ...
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Sant’Agata Feltria Comune della prov. di Rimini (79,3 km2 con 2360 ab. nel 2008). Il centro è situato a 607 m s.l.m., su un contrafforte tra le valli del Savio e della Marecchia. Agricoltura e allevamento [...] di bovini da latte.
Nel 15° sec. appartenne alla famiglia Malatesta; quindi ai duchi di Urbino, e dal 1501 al 1600 alla famiglia Fregoso di Genova. Conserva una rocca, con bastioni poligonali di Francesco di Giorgio Martini. ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] nel 1422 come scalpellino a Siena).
Giovanni è documentato per la prima volta in una lettera del doge di Genova Giano Fregoso, datata 6 maggio 1448 e concernente la fornitura di marmi per la cappella del Battista in duomo, commissionata a Domenico ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] 'esecuzione del quale fu affiancato da Giovanni Gaggini come si evince da un lettera del 6 maggio del doge Giano di Fregoso, nella quale i due risultano impegnati a reperire i marmi (Salvi, 1932). I lavori durarono probabilmente dall'estate del 1448 ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , "viceré de lo contado" di Bisceglie e di Val di Gaudo, due volte viceammiraglio, la prima per conto di Giovanni Fregoso, fratello del doge di Genova, la seconda per conto del principe di Salerno. Dichiara di essere capitano di Teano mentre scrive ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] fu forse allacciato sin dal 1538, quando egli si trovava a Venezia, tramite tra lui e Francesco I Cesare Fregoso, l'influente diplomatico genovese al servizio della Francia. E tale presentazione dovette essere, oltre che autorevole, particolarmente ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] una Maestà con i tre santi patroni (Giorgio al centro, Battista e Lorenzo ai lati) e con il doge Paolo Fregoso, in abiti cardinalizi, inginocchiato ai piedi del santo guerriero. L'Alizeri riferisce il sopracitato dipinto al D. che, secondo le ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] la direzione dei lavori, invitò a farne parte alcuni decisi fautori della riforma: G. P. Carafa, J. Sadoleto, R. Pole, F. Fregoso, G. M. Giberti, G. Aleandro, T. Badia e G. Cortese.
In attesa che i membri della comniissione giungessero a Roma a metà ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] punta metallica –, e probabile effigie ideale del filosofo presocratico Eraclito, secondo la descrizione che poi ne darà il Fregoso nel suo Pianto di Eraclito, Milano 150765.
Da questo momento, in perfetto parallelismo, inizia anche a crescere l ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] carta e fogli di pergamena, dei banchi di Sarvaggio Spinola, di Giacomo Grimaldi, di S. Giorgio e della cancelleria di Spinetta Fregoso, rivendendo tra l'altro per conto di terzi anche libri usati.
Dal 1449 ebbe a bottega un certo Giovanni, forse un ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...