LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] improduttiva, prescindendo dall'intervenuta modifica della classificazione statistica, permane intorno al 22% dell'intero territorio partire dall'11° secolo, si rinvengono con una certa frequenza (i più ricchi sono quelli di Coste del Marano e ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] -6 temporali grandinosi all'anno). Molto maggiore vi è la frequenza delle nebbie, che va diminuendo dalla pianura (Mantova, 71 casi fino ai nostri giorni, illustrata sulla base di alcuni indici statistici, pp. 547-67); H. Luigley, Lombardia, Tyrol and ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , e Camerino, a m. 666, superano i 1000 mm.). La frequenza dei giorni nevosi è la maggiore regionale dopo quella dell'Abruzzo. Ma ad aggiornare i dati in detta voce registrati in base alle statistiche del 1927-28. Nel 1931 Ancona è al terzo posto tra ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] scuole medie tendono a essere utilizzati con sempre maggiore frequenza dagli abitanti dei quartieri dove gli edifici sono ubicati tradizionale dell'architettura per le rappresentazioni, i dati statistici dimostrano come sia in atto una diffusa domanda ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] prati naturali e a quelli artificiali è non sempre calcolata dalle statistiche e la produzione è varia secondo le vicende climatiche: nel 1926 centrali e meridionali mostra altri caratteri (come la frequenza dei modi antichi e del minore) proprî della ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] tenore delle classi censite, la percentuale dei poveri, la frequenza nelle scuole medie. Basti questo esempio. Friedenau (sud- uniformi, di bandiere, i 36 busti colossali di generali e statisti germanici. Di fronte al a Zeughaus è il palazzo dei ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] distretto di Leningrado, sia in Siberia e in altre regioni; la statistica del 1910 dava ben 122.500 Finni nel solo distretto di Pietroburgo di vocali e di dittonghi, nonché per la frequenza delle sillabe aperte, l'armonia del finnico ricorda ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] morfologica dell'Appennino Umbro è data dalla frequenza di valli strette, profonde, dai fianchi assai proprietari coltivatori in Umbria, Milano-Roma 1933; C. Mazzetti, Rassegna statistica dei combustibili italiani, IX: Umbria, ivi 1934; G. De Angelis ...
Leggi Tutto
Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] metallurgia, la registrazione crono-fotografica ad alta e altissima frequenza (cinematografia a scintilla, fino a due milioni di di quei fattori così difficilmente ponderabili per via statistica e sperimentale.
Tra i criteri essenziali citiamo ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] organizzazione sociale, del disorientamento di fronte alla frequenza delle innovazioni (future shock), e dell'alto l'utilità e si è riscontrata la diffusione di metodi matematici, statistici, econometrici, e dell'analisi dei sistemi in u., nonché la ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...