CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] da una sua antica schiava negra. Tormentato dalla coscienza dei suoi antichi peccati, cominciò a comunicarsi con una frequenza sempre maggiore e della pratica della frequente comunione fece presto il caposaldo del suo apostolato.
Da Palermo il C ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] dei limiti delle discontinuità di assorbimento (Assorbimento continuo lungo una serie ottica e struttura delle discontinuità d'assorbimento ad alta frequenza, in Rend. d. Accad. d. Lincei, cl. sc.fis. mat. e nat., s. 6, II [1925], pp. 252-256), dello ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] -Becker), e quindi a Roma, dove ebbe modo di soggiornare, anche in seguito, a lungo.
Già durante gli anni di frequenza all'Accademia genovese il C. fu impegnato nella realizzazione di alcune commissioni fra cui il Monumento a Colomba da Passano, nel ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] s., 230 ss.), lo renderà noto, anche se solo di nome, agli studiosi del Seicento letterario italiano.
La frequenza dell'Accademia degli Umoristi lo aveva messo in contatto, forse non sempre direttamente, con alcune delle personalità più importanti ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] biografo, Francesco da Castiglione.
Frequentò - forse - la scuola di S. Trinità, di cui fu discepolo anche Paolo Toscanelli. La frequenza della chiesa di S. Maria Novella gli offrì l'occasione dei primi colloqui con Giovanni Dominici, il discepolo di ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] culturali. Si stabilì a Genova, preferendole Firenze soltanto negli anni tra il 1899 e il 1911; dal 1886 dimorò con frequenza nel suo castello di Pavone Canavese, presso Ivrea (Torino), e soggiornò a Torino per quanto lo richiese la sua qualità ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] presso la tipografia Furlani, sempre a Sesto Calende (Lanfranchi, 1997, pp. 11-12). Fu durante questo primo anno di frequenza dell’istituto che maturò la decisione di entrare in seminario, favorito in questo anche dal rapporto che era venuto ...
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NARDINI, Pietro (Antonio Pasquale)
Antonella D'Ovidio
– Nacque a Livorno il 12 aprile 1722 da Giovanni Battista e da Maria Teresa Borrani.
Il padre, fabbricante di ghiaccio, era originario di Fibbiana, [...] prediletto. Si hanno poche notizie circa l’effettiva durata di tale apprendistato, anche se i viaggi a Padova si ripeterono con frequenza, almeno fino al 1740 (Salvetti, 1986, p. 326). In quest’epoca la sua presenza è attestata più volte nella festa ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] concesse l'amnistia a quasi tutti gli emigrati del '92. Il ritorno in Francia comportò, secondo i desideri di Napoleone, la frequenza assidua alla corte imperiale: e proprio a corte la C. incontrò nel 1804 l'ultimo discendente di una delle più ricche ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] eventuali maestri veneziani e, d'altra parte, gli archivi dell'Università padovana non conservano traccia di una sua frequenza degli insegnamenti delle facoltà allora esistenti, pur se l'opera maggiore del M., la Pratica universale facilissima et ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...