FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] : il F. vi fondò una bene attrezzata divisione specialistica dermosifilopatica, istituì un dispensario celtico ad altissima frequenza giornaliera, laboratori per ricerche istologiche batteriologiche e sierologiche, un servizio di fisioterapia per il ...
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MAZZEO, Mario
Ilaria Gorini
– Nacque il 10 apr. 1889 a Beltiglio, frazione del Comune di Ceppaloni (presso Benevento), da Saverio e Beatrice Pastore.
Completati gli studi classici presso i benedettini [...] fornì la dimostrazione dell’esistenza di una correlazione tra inalazione di farina e infezione per via aerogena della tubercolosi (Della frequenza di lesioni tubercolari polmonari nei panificatori, in La Riforma medica, LI [1935], 1, pp. 6-10; Sulla ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] dell'articolo il C. dimostrò che, per sollevare un peso di 100 kg con una superficie alare di 1 m2 e una frequenza di 5,18 battiti al secondo, occorreva una potenza di 1/3 di cavallo. Lo spostamento orizzontale dell'apparecchio era possibile con ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] via dei Volsci, nel quartiere San Lorenzo, dove rimase dalla primavera del 1933 a quella del 1935, fino alla frequenza della prima ginnasiale. In quell’anno tutta la famiglia Giudici si stabilì definitivamente a Roma, nel quartiere di Montesacro ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] in quegli anni in piena riforma (De Brignoli Di Brunnhoff, 1833; Venturi, 1882; Roversi, 1996-1997). Qui ottenne il premio di frequenza Fiori (1766) nella sezione di figura, che ricevette anche nel 1768, 1769 e 1770. Nel giugno del 1767 ebbe anche la ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] del 1439 a Como, ove Silvestro giunse da Milano (agosto 1439) per pacificare le fazioni; le autorità ridussero la frequenza delle sedute dei tribunali per consentire ai cittadini di ascoltare le sue prediche, e una volta conseguita la pace (13 ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] di partecipare come giurisperito alla stipulazione di importanti trattati o alla promulgazione di atti pubblici di rilievo, sia dalla frequenza con cui gli si richiesero pareri legali. Inoltre, egli fu senza dubbio una delle personalità più in vista ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] essere, questo del governo della diocesi bellunese, un periodo fecondo e felice a cui la memoria del B. ricorse con frequenza durante gli anni più impegnativi e più agitati passati nella sede di Padova, alla quale fu trasferito nel 1487 dopo esser ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] peste,ovvero pestifero contagio dal primo di agosto 1576 sino all'ultimo dell'anno 1577;ma solo dal 1585 in poi la frequenza con cui incontriamo il nome del B., particolarmente in raccolte di versi, ci indica chiaramente che egli si era reso ormai ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] scientifico-didattico: questa manifestazione, organizzata dall'università di Padova in collaborazione con la Biennale di Venezia, si svolse con frequenza annuale fino al 1971, biennale fino al '75. Inoltre dal 1961 al 1977 il F. fu presidente del ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...