MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] 1890, che divenne il veicolo delle posizioni politiche del M. per il resto della sua vita.
Il M. intervenne con frequenza nelle discussioni parlamentari e subito espose l'obiettivo per il quale si sarebbe battuto: il reclutamento territoriale per l ...
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MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] ; Nuovo mezzo per isolare nei nervi la sensibilità dalla motilità, Roma 1883; Sperienze sulla neurina, Roma 1884; La frequenza cardiaca negli animali a sangue freddo, Roma 1888; L’ipertermia, le fibre muscolari e le nervose, Roma 1889; Osservazioni ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] dall'amicizia del Foscolo. Lontano dall'amico, questi gli manifestava una sollecitudine fraterna indirizzandogli, spesso con frequenza quotidiana, le espressioni dell'affetto più vivo, specialmente nell'aprile del 1809, quando il B., mentre ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] febbraio 1778 Paoletti fu scelto quale lettore della nuova cattedra di giurisprudenza criminale fiorentina istituita dal granduca, la frequenza della quale divenne obbligatoria per un anno per tutti gli aspiranti giudici e notai. Il docente doveva ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] se si considera la loro potenza finanziaria, molto al di sopra di questi. A ciò si aggiungevano la consuetudine della frequenza a corte e i doni in denaro che Edoardo II elargiva frequentemente ai funzionari della società per ingraziarseli: nel 1317 ...
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TADDEI (Mozzidolfi), Rosa
Francesca Romana Rietti
TADDEI (Mozzidolfi), Rosa. – Nacque a Trento il 30 agosto 1799 (Villani, 1916, p. 213) dagli attori Francesco e Marianna Nardi che si trovarono lì di [...] acclamazioni» (Rasi, 1897, p. 565).
A partire da allora la sua attività teatrale si intrecciò con sempre maggior frequenza con le esibizioni di poesia estemporanea, una prassi diffusasi quasi esclusivamente in Italia tra il Settecento e la prima metà ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] i consorti Mato e Iacopo, il B. fu fatto sindaco per la conferma di un trattato commerciale fra le due città; questa frequenza di incarichi genovesi potrebbe far pensare che il B. avesse in quella piazza qualche traffico e conoscenze in alto loco.
Il ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] di S. Maria della Strada. Dalla fine dell’ottobre successivo il giovane Bellarmino cominciò presso il Collegio romano la frequenza dei corsi di filosofia e retorica, assistendo alle lezioni di Francisco de Toledo, Juan Perpinyá e Benito Pereyra. Tra ...
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MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] dei mercatanti) e riguarda un attestato, rilasciato dal reggente dello Studio di Tolosa, il frate Domenico Barani, circa la frequenza del M. come studente allo Studio generale francescano di quella città. A Tolosa era stato mandato per migliorare la ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] pathologica, XXVII [1977], pp. 29-44; Il nucleo in interfase delle cellule neoplastiche, ibid., XXVIII [1979], pp. 1 s.; Frequenza delle varianti morfologiche del cariotipo in portatori di tumori maligni, in Il Morgagni, XII [1979], Suppl., pp. 13-16 ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...