VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] durante tutta l'età vandala e compare su tutti i mercati mediterranei e oltre, con le stesse forme, la stessa frequenza, se non addirittura in alcuni casi con un incremento delle produzioni.
Bibl.: L. Schmidt, Geschichte der Wandalen, München 1942 ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] della tempera su tavola con quella più larga e corposa degli affreschi. Comunque, tra le opere su tavola che con maggiore frequenza e attendibilità sono state assegnate a B., possono citarsi la Madonna in trono con il Bambino e un donatore di Asciano ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] la risorsa picena dell'a. e che questa sia stata fra le cause delle relazioni fra l'Oriente e il Piceno e della frequenza ivi di commercianti e poi anche di artigiani d'oltremare. Le più importanti a. picene con figure son le seguenti: grande nucleo ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] funebre, che era generalmente molto ricco, consisteva in oggetti di pietra, di ceramica e di bronzo. Testimoniato con molta frequenza era anche il sacrificio umano e animale (v. vol. v, fig. 288).
La successione stratigrafica che si è riscontrata ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] e un certo realismo (c. 294v). La particolare ricchezza della ritrattistica paleologa appare comunque il risultato della frequenza dei loro viaggi nell'Europa occidentale, esperienza sconosciuta agli imperatori di ogni altra dinastia bizantina. Il ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] e fantastici spesso in lotta.
Lombardo "quondam magistri Guidi" fu probabilmente figlio di Guidetto. Il suo nome ricorre con frequenza, dal 1238 al 1259, nei documenti relativi all'Opera di S. Martino, all'interno della quale sovrintese al cantiere ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] 7° secolo. Tra i reperti di scavo più antichi, conformemente alle diverse componenti dell'antica stirpe bavara, ricorrono con frequenza oggetti di provenienza straniera, come per es. fibule o altri monili. Solo per il sec. 7° è possibile individuare ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] sue rime lo cita otto volte soltanto. Ancora meno numerose sono le citazioni da Trissino, mentre con maggiore frequenza è ricordato Tiziano. Tale trattamento nei confronti di due numi della cultura letteraria veneta della prima metà del Cinquecento ...
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BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] il prestigio delle cariche, anche politiche, da lui ricoperte soprattutto negli ultimi anni della sua carriera, e con la frequenza delle consulenze a lui richieste, tra le quali figura un parere scritto, di cui si conserva copia, circa la stabilità ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] o il gruppo solito di E. sul toro, generalmente abbinati a queste rappresentazioni, non sono di per sé determinanti, data la loro frequenza in varie serie monetali, per le esegesi di questa scena come E. a Creta, che tuttavia è per lo più accettata ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...