Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] (fistulae) erano normalmente di piombo, a sezione ovale, in pezzi lunghi in media 3 m (10 piedi): la frequenza delle saldature e conseguente facilità di rotture, spiega la costante preoccupazione di mantenere bassa la pressione dell'acqua. Misura ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] più varia, come a Easby (Longhurst, 1931), sebbene siano pur sempre le scene del Nuovo Testamento a presentarsi con maggiore frequenza. Furono anche adottate nuove forme di croci (come quella con il fusto a colonna) forse sotto l'influsso dell ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] corinzia di Bruxelles e sul noto cratere del Pittore di Berlino (v.). Nell'età classica questo soggetto appare con minore frequenza, in età ellenistico-romana ci vien segnalato in un dipinto, oggi perduto, nel portico del tempio di Apollo a Pompei ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] motivo della disponibilità delle giovani donne ritratte nei confronti di ben più anziani amanti, ricorrente con una certa frequenza nel catalogo del L., ancorché declinato secondo una larga variabilità di formule, come nella ben nota Tentazione del ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] che fanno capo a tale punto di partenza: in quali periodi cioè gl'incisori monetali hanno riprodotto con maggior frequenza delle opere, invece di crearle, di quali convenzioni si siano avvalsi, quale valore tali riproduzioni possono avere per lo ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] dalle magistrature cittadine. Tra i compiti della 'fabbrica' era il ricorso a consulti e a concorsi, richiesti e promossi con frequenza a partire dalla metà del sec. 13°, per valutare lo stato e la condotta dei lavori, tramite la consulenza di a ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] quello del frontone orientale, sono caratterizzati da una evidente tendenza alla drammaticità, che si manifesta nella frequenza di inusuali schemi di figure intrecciate, violentemente piegate e con le membra distorte e contratte. Questa drammaticità ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] sontuosi, delle stoffe preziose e dell'icastica luminosità dei colori. Il successo di questi soggetti è dimostrato dalla frequenza delle repliche (Pallucchini, 1981; Christie's, Roma 1989). Tipica opera della sua attività tarda la Semiramide apprende ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] C., in Italia, Spagna, Gallie ed Africa settentrionale. Il L. quadrato è un tipo che si incontra con più frequenza certamente per la maggiore facilità di esecuzione rispetto al tipo circolare (rispettivamente 13 e 5) che deve essere sempre inscritto ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] nel 1288, o ancora la clapa piscium fuori porta castri a E, ritenute mercati di importanza spicciola accanto a empori di frequenza più qualificata come il forum carnium (1420 ss.) presso l'attuale piazza Cavour a N, il forum ubi venditur oleum presso ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...