Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] violazione del tabu possa essere espiata mediante una rinuncia dimostra che alla base del rispetto del tabu c'è una rinuncia" (Freud 1912-13, trad. it., p. 43). L'intuizione freudiana è che questo meccanismo è del tutto analogo a quello dei divieti ...
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LAPLANCHE, Jean-Louis
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato a Parigi il 21 giugno 1924. Laureatosi nel 1959 alla facoltà di Medicina di Parigi con una tesi su F. Hölderlin poi pubblicata [...] che L. opera nella sua teoria e in quella di Freud sarebbe l'omologo di quanto egli riscontra nella seduta e nella Paul Valabrega à Jean Laplanche, in Chronique des ''Oeuvres complètes'' de Freud, ibid., 1989; G.I. Fogel, rec. a J. Laplanche ...
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JUNG, Carl Gustav
Emilio Servadio
Psichiatra e psicologo svizzero, nato a Basilea il 26 luglio 1875. Studiò medicina a Basilea e a Parigi. Dal 1900 al 1909 fu assistente e poi primario nella clinica [...] di Zurigo; dal 1905 al 1913 docente di psichiatria in quella università. Tra i primi seguaci di S. Freud, contribuì a fondare (1910) la Società psicoanalitica internazionale. Si staccò poi dal movimento psicoanalitico (v. psicoanalisi, XXVIII, p ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] b) Anima e mito
La retorica per eccellenza della psicologia archetipica è il mito. Questa strada era già stata aperta da Freud, da Jung e da Cassirer (v. Avens, 1980) e, naturalmente, da una tradizione di pensiero mitico che, attraverso i romantici e ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] piano clinico, l'ansia è l'espressione di una personalità neurotica (in gran parte identificabile con la neurosi d'angoscia di Freud, e con la costituzione iperomotiva di Dupré). Si tratta cioè di una condizione di lunga durata, e anzi in gran parte ...
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IPNOANALISI
Emilio Servadio
. Metodo psicoterapico nel quale si cerca di abbinare la psicoanalisi terapeutica all'ipnotismo, soprattutto allo scopo di affievolire le resistenze, facilitare la presa [...] confusa con l'ipnoterapia suggestiva e costituisce piuttosto una nuova, migliorata edizione del "metodo catartico" primamente adoperato da Freud. Sulla intrinseca bontà dell'ipnoanalisi, e sulla durata dei risultati ch'essa ottiene, non è dato sinora ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] Ich-Analyse, Leipzig 1921 (tr. it.: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, in Opere, vol. IX, Torino 1977, pp. 261-309).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il disagio della civiltà, in Opere, vol. X, Torino 1978).
Gadamer ...
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sessualità
Geni Valle
Il corpo e la mente nell’attività sessuale
Tutti gli organismi – con l’eccezione di alcune specie animali e vegetali – esistono in due forme, maschile e femminile, complementari [...] genitale, ma si riferisce anche a eccitazioni ed esperienze che provocano piacevoli sensazioni corporee fin dalla prima infanzia. Freud, il padre della psicoanalisi, scoprì che durante lo sviluppo alcune zone del corpo del bambino – chiamate zone ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] funzione positiva se sottoposta a una corretta regolamentazione (R. Dahrendorf, K. Lewin, L.A. Coser).
Il conflitto nella psicoanalisi di Freud
di Mario Cagossi
I.
Il conflitto tra conscio e inconscio
Le prime prove dell'azione di un conflitto sul ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] altri. È chiaro, da questo punto di vista, che l'io di Mead non ha nulla a che vedere con l'Ego freudiano. Questa distinzione, inoltre, ha un carattere solo concettuale perché, come precisa Mead, l'io e il me sono, nell'esperienza dell'individuo ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...