NACHT, Sacha
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista rumeno, nato a Bacau nel 1901, morto a Parigi nel 1976, da famiglia di origine ebraica convertitasi alla religione ortodossa. Nel 1919 si trasferì a Parigi, [...] come De la pratique à la théorie psychanalytique (1950), La présence du psychanaliste (1963; trad. it., 1973), Guérir avec Freud (1971), in cui ha riunito la maggior parte dei lavori presentati ai convegni di psicoanalisi. È stato inoltre ideatore e ...
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LACAN, Jacques
Nino Dazzi
Psicanalista, nato a Parigi il 13 aprile 1901. Laureatosi in psichiatria nel 1932 con una tesi sulle psicosi, si dedicò successivamente alla psicanalisi. Dopo un famoso saggio [...] J. Alain Miller: livre XI, Les quatre concepts fondamentaux de la psychanalyse, 1964, Parigi 1973; livre I, Les écrits techniques de Freud, 1953-1954, ivi 1975; livre XX, Encore, 1972-1973, ivi 1975.
Bibl.: J.-M. Palmier, Lacan, le symbolique et l ...
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PRIBRAM, Karl Harry
Nino Dazzi
Psicologo statunitense, nato a Vienna il 25 febbraio 1919. Si è laureato in medicina nel 1941 all'università di Chicago. Dal 1962 è professore all'università Stanford [...] così, a proposito dell'impostazione generale di P., di un "neurobehaviorismo" o "neurocomportamentismo". Nel recente libro Freud's project reassessed (New York 1976), scritto in collaborazione con M. Gill, ha esaminato i fondamenti concettuali ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] morto dal corpo vivo, del quale sembra si possa trattare solo in termini trascendenti o magici. D'altronde, già S. Freud osservava, secondo la nota analogia tra il pensiero del cosiddetto primitivo e quello del bambino e del folle, che nel percorso ...
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MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] elaborazioni e sviluppi: ritenne prioritario far conoscere alla cultura italiana la grandezza e la ricchezza dell'opera di Freud, esplorata e commentata in modo analitico e magistrale.
Bibl.: Una bibliografia aggiornata al 1977 degli scritti di M ...
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MUSATTI, Cesare Ludovico
Psicologo, nato a Venezia il 21 settembre 1897. Dapprima assistente presso il laboratorio di psicologia dell'univ. di Padova, fondato da V. Benussi, poi libero docente e incaricato [...] di Castello 1926; Elementi di psicologia della testimonianza, Padova 1931; Elementi di psicologia della forma, ivi 1938; Freud, Firenze 1948; Trattato di psicanalisi, 2 voll., Torino 1949; Ricerche sperimentali sopra la percezione cromatica: luce e ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] v., 1950, 1958 e 1968) che lo schema di Anna Freud viene elaborato tenendo conto di tutti i problemi posti, al soggetto M. M. Grumbach, G. D. Grave, F. E. Mayer), New York 1974.
Freud, A., Das Ich und die Abwehrmechanismen, Wien 1936 (tr. it.: L'Io e ...
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MANNONI, Octave
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato da genitori di origine corsa a La Motte-Beuvron en Sologne (Loir-et-Cher) il 29 agosto 1899, morto a Parigi il 30 luglio 1989. Conclusi [...] costanti dei suoi scritti, che affrontano la teoria e la tecnica della cura e la teoria del funzionamento psichico. Il suo volume su Freud (1969; trad. it., 1970), opera che lo ha reso noto in Italia, non è solo una biografia ma segna una tappa nella ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] il mantenimento e il declino del comportamento aggressivo. L'ipotesi di un nesso causale tra frustrazione e aggressione, che già Freud aveva anticipato, viene riproposta nel 1939 da J. Dollard, L. Doob, N. Miller, O. Mowrer e R. Sears in Frustration ...
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difesa, meccanismi di
Alessandra Magistrelli
Geni Valle
Come l'uomo, gli altri animali e le piante si difendono dai pericoli
I meccanismi di difesa sono propri dell'organismo quando deve proteggersi [...] Io ‒ dispone di meccanismi di difesa, utilizzati inconsciamente, adatti a proteggersi dai sentimenti penosi o intollerabili.
Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, scoprì i meccanismi di difesa e ne descrisse alcuni (per esempio, la rimozione ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...