Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] , 1949). È dalla crisi – e dalla dissoluzione – dell’hegelismo che scaturiscono, unitariamente, le posizioni di Sören Kierkegaard, FriedrichNietzsche e Marx, i quali vanno dunque considerati in un quadro comune, in cui il tema della ‘decisione’ di ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] è stata esposta nel Seicento da Blaise Pascal e nel Settecento da Johann Gottfried Herder, ripresa nell'Ottocento da FriedrichNietzsche e poi nel Novecento da Arnold Gehlen, da Clifford Geertz e da diversi altri scienziati sociali (v. Cultura e ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] , passata in tutte le lingue europee, deriva dalla grecizzazione del nome iranico, mentre la seconda, utilizzata da FriedrichNietzsche, si avvicina di più all'originale Zarathuštra, presente nella raccolta dei testi religiosi che va sotto il nome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] von Savigny e Jean-Jacques Rousseau, Ugo Grozio e Pierre-Joseph Proudhon, John Stuart Mill e, addirittura, FriedrichNietzsche! Né il linguaggio adoperato obbediva a un’esigenza di assoluto rigore tecnico se non mancavano espressioni come «mostruosa ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] Flaubert, da Arthur Schopenhauer a Jacob Burckhardt) non mancano nemmeno nel ‘secolo del progresso’. Il pensiero di FriedrichNietzsche, in particolare, è indice di un mutato atteggiamento culturale nei confronti dell’idea di progresso. La storia ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] , impegnato nella esaltazione delle grandi ed eroiche personalità del presente e del passato, e all'influsso di FriedrichNietzsche, che proprio in Federico II aveva indicato l'eroe antimoderno e anticristiano, ma non va trascurata la perdurante ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] la madre, non trascurò la propria formazione e si accostò ad autori di area germanica come Friedrich Hölderlin e FriedrichNietzsche, anglofona come Oscar Wilde ed Edgar Allan Poe, francese come Charles Baudelaire, René Crevel, Paul Valéry ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] afflati anarchico-socialisti e un’enfasi poetica che guardava a Giosue Carducci, Giovanni Pascoli, D’Annunzio, Carlo Cafiero, FriedrichNietzsche, Lord Byron, Percy Bysshe Shelley, John Keats, e i poètes maudits francesi (Dei, 2009, p. 314). Il ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] scrittori e filosofi: Jonathan Swift, Jules Verne e Emilio Salgari i primi, e poi Giacomo Leopardi, FriedrichNietzsche, Benedetto Croce, Lionello Venturi, Paul Valéry, insieme alla nobiltà intellettuale di alcuni suoi diretti insegnanti interni ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] del filosofo Giorgio Colli, è legato prevalentemente all’impresa dell’edizione critica delle opere e dei carteggi di FriedrichNietzsche.
Studente del liceo classico N. Machiavelli di Lucca, dal 1942 al 1944 ebbe come giovane professore di filosofia ...
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patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...
nietzschianesimo
nietzschianéṡimo ‹ničča-› (o nietzschianismo; anche niccianéṡimo o niccianismo) s. m. – Il pensiero del filosofo ted. Friedrich Wilhelm Nietzsche ‹nìičë› o ‹nìitšë› (1844-1900), che nelle sue opere attribuisce un carattere...