CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] interpretate, avevano già richiamato l'attenzione Marx e Nietzsche: il primo, come vedremo, imputandole al modo garantire un minimo di ordine, una ventina d'anni fa Friedrich Tenbruck denunciava il rischio che la sociologia potesse diventare una ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] rilevante delle religioni storiche - un'idea che verrà poi ripresa e sviluppata da Troeltsch e da Max Weber.
FriedrichNietzsche adottò un'altra strategia per analizzare le religioni storiche. Rifiutando in modo radicale e polemico l'assunto che i ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la cosa più autoritaria che ci sia".
La crisi dell'autorità della ragione culmina, filosoficamente, nell'opera di FriedrichNietzsche (1844-1900); in ambito storico, d'altra parte, il nascente Stato sociale inizia a servirsi, a partire dagli ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] di tipo triadico; un esempio meritevole d'interesse è l'analisi, compiuta da Hubert Treiber, dell'amicizia che univa FriedrichNietzsche, Paul Rée e Lou Andreas-Salomé (v. Treiber, 1987). È difficile valutare la rilevanza empirica delle amicizie ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] l'orgoglio dell'Europa: la libertà, la razionalità, la Kultur. Qualche anno dopo gli faceva eco FriedrichNietzsche, descrivendo il movimento democratico-socialista come una gigantesca "sollevazione della plebe e degli schiavi" che sarebbe sfociata ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] la cultura è collegata alla creazione letteraria, filosofica e artistica.
Alla fine dell'Ottocento il filosofo tedesco FriedrichNietzsche affermò che la civiltà comporta un forzato addomesticamento dell'uomo, che non lascia spazio alle "nature più ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] nella seconda metà del Settecento, Johann Gottfried Herder. Da Herder questa teoria passa, un secolo dopo, a FriedrichNietzsche, per poi approdare nel Novecento in esponenti dell'antropologia filosofica tedesca, tra cui soprattutto Arnold Gehlen (v ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] pur vero e profondo. Giorgio De Chirico, che aveva conosciuto negli anni del suo soggiorno a Monaco il pensiero di FriedrichNietzsche e Arthur Schopenhauer, dipinge ne Le Muse inquietanti l'uomo nella sua qualità di 'cosa', oggetto tra gli oggetti ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] è stata esposta nel Seicento da Blaise Pascal e nel Settecento da Johann Gottfried Herder, ripresa nell'Ottocento da FriedrichNietzsche e poi nel Novecento da Arnold Gehlen, da Clifford Geertz e da diversi altri scienziati sociali (v. Cultura e ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] ma alla decadenza, perché avrebbe distrutto i valori sui quali si era retta la società del passato.
Infine FriedrichNietzsche – che ritornò a una concezione ciclica del tempo storico – radicalizzò tale diagnosi. Lungi dall’essere contrassegnata dal ...
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patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...
nietzschianesimo
nietzschianéṡimo ‹ničča-› (o nietzschianismo; anche niccianéṡimo o niccianismo) s. m. – Il pensiero del filosofo ted. Friedrich Wilhelm Nietzsche ‹nìičë› o ‹nìitšë› (1844-1900), che nelle sue opere attribuisce un carattere...