TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] bei Leer auf dem linken Ufer der Ems, in Die Kunde, N. S., VIII, 1957, p. 2 ss. Monete romane dai t. frisoni: W. A. van Es, De Romeinse muntvondsten uit de drie noordelijke provincies, Groninga 1960. Aspetto geografico: W. Haarnagel, Das Alluvium an ...
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VIRCHOW, Rudolf
Gioacchino Sera
Patologo, antropologo, etnologo e archeologo tedesco, nato a Schivelbein in Pomerania nel 1821, morto a Berlino il 5 settembre 1902. Si laureò a Berlino nel 1843, sotto [...] relazioni sul cranio di Neanderthal (1872 e segg.), i contributi sulle antropologie dei Tedeschi e in particolare dei Frisoni (1876); la grande inchiesta, rimasta notissima, sul colore dei capelli, della pelle e degli occhi dei piccoli scolari ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ’agricoltura. Intorno al 2500 a.C. penetrarono da oriente genti più progredite, cui si mescolarono i Celti, giunti da sud, e i Frisoni, da nord e da est.
Prima del 1579, quando con l’Unione di Utrecht sorse la repubblica delle Province Unite dei P ...
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(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] l’estremo Nord e il continente europeo, il B. acquista storicamente importanza dal 9° sec., quando Vichinghi scandinavi e Frisoni germanici portano i manufatti d’Occidente verso i mercati orientali. Da allora è stato oggetto di tentativi di controllo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] a una drastica scelta che ha comportato alcune omissioni, come nel caso, ad esempio, degli Svevi, degli Eruli e dei Frisoni.
Il secondo fenomeno di rilevante portata affrontato è quello del cristianesimo che, a partire dall’epoca tardoantica, ma ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Tre volumi (Fulda, Hessische Landesbibl., Bonifatiani 1-3), appartennero assai probabilmente a s. Bonifacio, martirizzato nel 754 dai Frisoni. Almeno le l. di due manoscritti (Bonifatiani 2-3) dovrebbero risalire alla prima metà del sec. 8° (Padberg ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Nei pressi sorsero varie costruzioni minori, ospedali, ospizi per i pellegrini, scholae di comunità straniere (Sassoni, Longobardi, Franchi, Frisoni) con chiese e cimiteri. Durante il Medioevo la basilica si arricchì di edifici annessi e di opere d ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] i mercanti nei secc. 10°-11° abitavano le stesse vie dei loro antichi predecessori; mentre a Colonia, precocemente frequentata dai Frisoni, si formò un borgo che venne incluso già nella prima metà del sec. 10° all'interno della cinta muraria (Lopez ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] portato a nuove ed estese conoscenze su economia, commercio, alimentazione, salute, prassi costruttive e mestieri. Sceattas frisoni negli strati archeologici più antichi, a Ribe, dimostrano che esse venivano usate in quella città dai commercianti ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] da quella dei Sassoni con S. Maria in Sassia del 727, si realizzarono per i Longobardi, per i Franchi, per i Frisoni, ecc. (Vielliard, 1959; Coates-Stephens, 1997). È forse proprio in funzione di questi pellegrinaggi che fu introdotta a R. una ...
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frisone
friṡóne agg. e s. m. (f. -a o -e) [der. del lat. Frisii, gli abitanti della Frisia, nel medioevo detti Frisones]. – 1. agg. Della Frisia, regione storica sulle coste del Mare del Nord, di cui facevano parte le Isole Frisone o Frisie,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...