CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] loco Obederzo (Oderzo), contro cui operò il C. (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà poi una delle maggiori ragioni di frizione tra Venezia ed il bellicoso vescovo bellunese) ed il privilegio concesso il 6 luglio 964 al vescovo di Padova, il cui ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] di minori dimensioni si accompagnava allo sviluppo delle istituzioni e delle rivendicazioni comunali. I più evidenti punti di frizione con le pretese papali riguardavano, oltre alla questione della nomina degli ufficiali comunali, l'attacco mosso dai ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] la "giuridittione" del patriarcato; occorre, infatti, sventi la temuta ipotesi dell'"erettione" del vescovato di Gorizia. Altro motivo di frizione la permuta, cui Venezia s'oppone, del vescovato di Vicenza con quello di Padova voluta dal papa, per il ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] infatti evidenti i contrasti tra Roma e Bisanzio per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse ad esempio a Teodosio, vescovo designato di Nin, in ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse per esempio a Teodosio, vescovo designato di Nin (Nona), in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] ’invasione delle teorie: con lo strutturalismo in primo piano, agivano variamente, si mescolavano, si confondevano, entravano in frizione, la linguistica e la psicoanalisi, l’antropologia e la semiotica, la sociologia nelle sue varie prospettive (con ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] esterni e interni della Serenissima. Lo dimostrò ampiamente nell'ultimo ventennio del secolo, quando numerosi furono gli episodi di frizione tra Venezia e la Chiesa, nei quali il F. intervenne come mediatore per il credito di cui godeva presso ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] acquista Sagrado dagli Strassoldo) il D. interviene ad una riunione di giureconsulti patavini consultati a proposito dell'acutissima frizione tra Casale e il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di Padova pare avere ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] vertici mai toccati con conseguenze assai negative sullo stato dei rapporti tra Roma e Madrid. Ulteriori elementi di frizione furono provocati dalla rivolta di Messina che vide la corte pontificia in atteggiamento di prudente attesa mentre la Spagna ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] lasciare che solerti laici le ricopiassero onde inoltrarle all’autorità italiana. Ma più tardi, in un frangente di maggior frizione tra Santa Sede e Italia, governata dalla sinistra, tale stratagemma non bastò più. I seri disagi, non solo economici ...
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frizione
frizióne s. f. [dal lat. tardo frictio -onis, der. di fricare «fregare»; il sign. tecnico è dal fr. friction]. – 1. Operazione consistente nello strofinare con energia e rapidamente la cute del corpo umano per determinati scopi igienici,...
frizionare
v. tr. [der. di frizione] (io frizióno, ecc.). – Massaggiare, strofinare facendo una frizione o le frizioni: f. la pelle, i muscoli, il cuoio capelluto.