LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] in mano francese. Le operazioni occuparono i mesi tra maggio e agosto 1650, mentre la Francia era scossa dai disordini della Fronda. Sotto il comando di don Giovanni d'Austria, Piombino e Portolongone furono assediate e conquistate. Il L. inviò all ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] per la distribuzione del potere locale a determinare fronde, cooptazioni, trasformismi che si ripercuotevano immediatamente sul Giovanni. Ma pericoli maggiori venivano ancora una volta dalla fronda interna e dal mondo notabile e mercantile che aveva ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di altre due potenze da lui sempre considerate nemiche dell'Italia: la Francia e la Turchia. Nel 1910 guidò la fronda parlamentare di un gruppo di deputati giolittiani contro la politica del ministro A. di San Giuliano, accusato di eccessiva ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] misurate - si dispongono lungo due assi complementari e rivelano venature anticonformiste abbastanza inconsuete anche nell'ambiente della "fronda" fascista. L'autore, infatti, si preoccupa di contrastare per un verso quanti minacciano di far svanire ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] letterale dello statuto, e quindi un maggior peso del consiglio nelle decisioni operative. Il M. da una parte contrastò la fronda interna, dall'altra si ritenne in dovere di mostrare energia contro il governo: di qui una serie di controversie legali ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di piaceri: disposta, pur di abbracciare una moda qualsiasi che riempisse il vuoto, ad assumere atteggiamenti sbarazzini o di fronda e ad incontrarsi coi riformatori, anche in vista di una tardiva rivincita sul potere reale. Dall'altro lato, agli ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] maggio 1835 (Arch. di Stato di Milano, Autografi, busta 118). Se continua a rimanere indiziato, conduce però una fronda che sempre più lo differenzia dagli altri letterati sia moderati sia democratici; e risuona come una solitaria, arcaica protesta ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] absolutionis incongruae al quale E. rispose su richiesta del papa. Durante tutto il suo regno Simmaco dovette far fronte alla fronda di una parte del proprio clero, anche se Teodorico aveva chiesto a Festo di smettere di sostenere lo scisma e benché ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] . La scarsità di appigli documentari ha d'altra parte contribuito ad alimentarne l'immagine di pittore "di fronda", escluso dagli ambienti controllati dagli artisti di corte. Originale e indipendente nella sua interpretazione della maniera, assai ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] , come laboratorio culturale, cenacolo di esperienze teatrali, architettoniche, letterarie, ma anche come centro di "fronda" antiveneziana, punto di convergenza di personalità legate a sentimenti municipalisti e filoimperiali: Falconetto, durante l ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...