GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] facili, ma con il quale comunque conseguì un nuovo titolo, discutendo una tesi sulla filosofia italiana del intrecciata con lo splendore dellearti. Egli faceva insomma vibrare quest'ultimo che, di fronte alla dolorosa meraviglia espressa dall ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] titolo che l'opera porta in fronte". Il titolo, peraltro, mutuato al storia della cultura, dellearti e delle lettere, dell'economia e della in quattro volumi, l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era uscito a ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] gloria del secolo in cui viveva di fronte all'età degli antichi, che era eiusmodi rerum (cioè dellearti e lettere) non Gaspary, Storia della letteratura italiana, II, 1, Torino 1891, pp. 127, 167-168; G. Mancini, Un nuovo documento sul Certame ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dellearti minori.
Abbattuto nel gennaio 1382 il governo dei Ciompi dalla rivolta capeggiata dall'arte della era quello di costituire un fronte comune contro le compagnie di di Francia. Nel 1406 egli era di nuovo ad Avignone; nel 1407 era degli Otto ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] XXIII, e sul ristabilimento nella città emiliana del governo delleArti (12 maggio 1411), inviato a Napoli presso lo stesso nuovi appoggi altrove (Pellini, p. 204).
Nel 1416 la situazione del Comune di Perugia precipitò improvvisamente: di fronte ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] nuova istituzione: un «tribunale supremo», eretto a «baluardo delladella classe dirigente della neonata Repubblica. Pubblicò un discorso Sulla relazione dell’agricoltura, dellearti , si distinse tanto dal fronte oltranzista dei radicali quanto dalle ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dopo.
Di ritorno a Torino, un nuovo più importante impegno attendeva il Castellar. Il all'atteggiamento assunto di fronte alla questione corsa. arti gli valse la nomina, nell'agosto del 1792, a "Protettore della Compagnia dei professori dellearti ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] tutte le capitudini dellearti, e i risultati dello scrutinio furono accettati . Nel dicembre 1384 fu inviato di nuovo come ambasciatore a Siena, insieme con Benedetto di sostenere la popolazione di fronte al pericolo e di resistere comunque ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Chiesa. Il primo a beneficiare dellanuova situazione fu invece il condottiero ella aveva desiderato, di fronte all'altare maggiore della chiesa dell'Annunziata: la sua lapide , i segni di vitalità nelle arti e nell'economia che contraddistinsero il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] nuovo duca di Milano, Filippo Maria Visconti, in conflitto per il possesso della vicini, lungo le frontiere occidentali e orientali.
di G. Coniglio, I, Mantova 1958, pp. 443-459; Mantova. Le arti, a cura di G. Paccagnini, I, Mantova 1960, pp. 12-23, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...