Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] come ‘movimento di Gesù’ («Jesusbewegung») all’interno del giudaismo2. A fronte di questa comune matrice i movimenti hanno avuto nel 1988, quando il pontefice visitò il centro del movimento di Porto San Giorgio e celebrò l’eucarestia secondo il rito ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] in Italia è dovuta essenzialmente al fatto che le vecchie frontiere Nord-Sud non sono affatto scomparse, ma esistono ancora e amministrative. Pochi osservatori hanno messo in luce la portatadel mutamento in atto: assisteremo in futuro a un ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] era già manifestata nel corso del lungo conclave. Non appena eletto, G. cercò di fare fronte alla difficile situazione. Il apparvero subito gravi, tanto che il giorno 25 gli fu portato il viatico. Dopo un'effimera ripresa, si verificò una ricaduta ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] visconte di Lomagne e Raimond Guilhem de Budos. A questo fronte piuttosto compatto si contrapponeva un gruppo italiano, che contava delegazione di sessantaquattro Spirituali si accampò davanti alle portedel Palazzo dei Papi di Avignone in attesa di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] la ragione di un immobilismo di fondo23 di fronte agli abusi e ai limiti di un’istituzione troppo G. Spadolini, L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Firenze 1954; Spiritualità e azione del laicato cattolico italiano, 2 voll., Padova ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Béziers, le quali agli occhi del pontefice vennero così a rappresentare due minacciose roccaforti alle portedel suo dominio.
Il 2 maggio si vide ben presto convocare a Vincennes, di fronte a ventinove teologi, che condannarono due proposizioni ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , cum tremore incoepi opusculum" (ed. Allodi, p. XXX). Il B. portò a termine il suo nuovo lavoro il 16 luglio 1373, e ne donò poi del vescovo e del capitolo, oltre ad una rivendicazione di principio dei diritti dell'autorità ecclesiastica di fronte ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] facile per il mondo cattolico; in particolare, di fronte al referendum per la scelta tra repubblica e monarchia corruzione nelle strutture pubbliche e private, portando allo sfaldamento ‘per via giudiziaria’ del Psi e della stessa Dc. Il problema ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] che sia cercata la più larga riconciliazione possibile sul fronte antiocheno. Solo Nestorio venga considerato "naufrago"; tutti coloro che a suo tempo, dopo il sinodo di Antiochia del 379, ne aveva portato a Roma gli atti. In quel sinodo, circa ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] i poteri del foro ecclesiastico. I compromessi tentati in Milano, particolarmente a opera dei Bascapè, fallirono di fronte alla sembianze di quello terreno.
Questa visione del mondo e della soprannatura lo portò a prendere le note posizioni (oggetto ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...