CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] favorevole del Carli sotto questo e altri aspetti è accettabile dalla critica moderna: di fronte alle quale, la seconda volta, ne dovette uscire per una grave malattia, che lo portò alla tomba il 12 marzo 1691. Il C. rimase qualche settimana a Roma, ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] . accendersi d'interesse per il riformismo del nuovo papa e infiammarsi di patriottismo di fronte all'occupazione austriaca di Ferrara: mai rivoluzione, nei quali viviamo, ai quali non potrà portarsi un rimedio radicale, se non quando avremo Roma per ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] in considerazione la richiesta del C. di qualche prebenda che gli permettesse di far fronte alle spese della porpora 6 marzo del 1645 fu trasferito alla sede episcopale di Porto, come competeva alla sua qualità di vicedecano del Collegio dei ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] Alberti, di nobile famiglia, che gli portò in dote 1400 fiorini. Nel 1545 sposò . L'ammontare della loro produzione, secondo gli annali del Camerini, raggiunge le 287 edizioni tra il 1538 e veneziani si trovarono di fronte alla prospettiva di gravi ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] giacobinismo e di anticlericalismo, presto superata, che lo portò a sostenere la necessità dell'abolizione delle corporazioni religiose e , o quelli del marzo 1909 e aprile 1910, nei quali difese le prerogative del Senato di fronte a troppo radicali ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] sullo sfondo di una tensione che lo portò a misurarsi con tutti i generi in al servizio della rappresentazione, di fronte a interpreti ormai poco versati Muscettola, Napoli 1997; L. Pierozzi, ‘El hijo del Serafín’ di J. Pérez de Montalbán tradotta da ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] il primogenito Enrico a Napoli, dove portò a termine gli studi inferiori. Nel 1880 passò a Roma, e qui si iscrisse alla facoltà di terra", sul Messaggero del 2 sett. 1914 definiva "la neutralità delle grandi Potenze di fronte alla guerra dell'Austria ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] dal mettere in luce tutte le possibili smagliature nel fronte dei vescovi francesi.
Le parole del Casoni indirizzate al Ranuzzi al termine del mandato del L. chiariscono ulteriormente la portata della sua opera e il vero significato delle critiche ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...]
Dalla metà degli anni Trenta ebbe inizio l’iter accademico che lo portò a insegnare, dopo Catania (1937-40), nelle Università di Pisa ( vigile nelle difficili giornate del 1968, durante le quali era frequente vederlo di fronte alla facoltà occupata.
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] Campano un altro lavoro del G., la Narratio historiae Montis Sancti Ioannis (testo e traduzione a fronte).
Il G. percorse .
Fu attivo nei tribunali fino alla Pasqua del 1785, quando una malattia di pochi giorni lo portò a morte, il 27 aprile, a Roma ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...