CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] studio storico sulla quadriga marciana in occasione del ricollocamento sulla fronte della basilica (Dei quattro cavalli riposti a Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse articoli per ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] un acerrimo difensore della tradizione, decisamente chiuso di fronte a qualsiasi novità: nell'Utilità della monarchia, scoppiarono a Napoli nel luglio) che la politica moderata del Medici avrebbe portato in breve tempo alla rivoluzione.
In un primo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] su richiesta del papa. Durante tutto il suo regno Simmaco dovette far fronte alla fronda di una parte del proprio clero, dal momento che è il talento letterario ad aprire le porte delle grandi carriere pubbliche. Infine, queste lettere pongono ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] schietta simpatia che lo porta verso gli umili e la loro vita, certi aspetti positivi del profondo mutamento seguito oseremmo dire. Una sorta di rinascimentale immutabilità dell'uomo di fronte alla storia; un quadro pacifico, di intesa e di orgoglio ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] pubblicazione clandestina del De amplitudine beati regni Dei (1554) lo portò a doversi fronte a Dio, alla civitas e alla propria coscienza culturale. La derivazione dello schema del "perfectus grammaticus" da quello, ciceroniano e quintilianeo, del ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] segretario del circolo di Montesacro e nel direttivo della Federazione: aderì poi alla corrente di Iniziativa socialista, con un’attività che lo portò anche a viaggi a Milano e a Torino. Affermava in un diario: «L’arte è il mio primo fronte di ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] all'anno al conte vicentino Alfonso Da Porto, da un altro "soler", il Per cui - di fronte ad oggetti metallici esplicitamente Roma 1937, p. 353; II, ibid. 1939, p. 894; Indici del Giornale stor. della lett. it. ..., a cura di C. Dionisotti, Torino ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] in cui la lirica passava in secondo piano di fronte a composizioni che sapessero interpretare il disagio e in sue opere (esame che la critica sta portando avanti con risultati a prima vista del tutto inaspettati) o che programmi e intenti debbano ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ruolo di sensibile cultore delle lettere e delle scienze lo portò ad offrìre la propria protezione ed ospitalità a Bernardo Tasso, a Venezia dall'Inghilterra nell'estate del 1551, il B. si trovò di fronte al problema della sua partecipazione al ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] il porto tranquillo dell identità), arrestatasi tra ostile e perplessa di fronte a Kant, che criticava aspramente nel dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e del Bettinelli), anche V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...