9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] della ragion di Stato e della diplomazia, è lontanissima. I figli dell’uomo i maestri di cerimonie di entrambi i fronti avrebbero occultato con la dovuta prudenza la sia ai funzionari della Caritas che a me sembrasse un qualunque imbroglio (ne ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] modo apparentemente naturale le facoltà dell'uomo. Non tutti aderiscono a un che lo ospita: zone e momenti 'qualunque', anche se non meno pregne.Parallelamente : lo porta anche a confrontarsi con le sue frontiere, lo spinge oltre i suoi bordi. È su ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] rimane ancora tra quelle preferite per portare le controversie di fronte alla CIG.Alle parti può essere anche data la possibilità di applicazione non solo della Carta Africana, ma di qualunque strumento sui diritti dell'uomo ratificato dallo Stato ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] pratici dell’amministrazione romana. Per la legge romana, la libertà dell’uomo o della donna Chiesa cattolica, se ciò è fatto di fronte al pubblico e con i sacerdoti cristiani presenti fossero legalmente rilevanti:
Qualunque affittuario che è oggetto ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] fronte a certi eventi naturali elementari", ma anche in questo caso avrebbe il "carattere della che nella storia dell'uomo. Essa sarebbe il fondamento della coesione sociale: " della violenza, e quindi intendeva - e intende tuttora - proibire qualunque ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] mondo, qualunque sia il loro valore nella storia delle scienze, sono 'a pena poteva»), si placa di fronte al ritmo risoluto della risposta di Bito («- Ser Frulli, io dell'uomo e, mediante il suo potere d'incanto («e miravagli per lo lume della luna ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] alla forza spirituale dell'uomo di Dio. , non ebbe di fronte come vicini rivali né dell'iniziazione. I monasteri sono luoghi aperti ai visitatori laici e religiosi, in essi si può risiedere continuamente o recarsi solo di passaggio. Qualunque ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] scientifica è l'umiltà del ricercatore di fronte ai fatti, in altri termini l' a coprire tutti i bisogni comunicativi dell'uomo, nella loro infinita varietà. Ciò esser praticate da medici privi di qualunque formazione linguistica. I primi linguisti ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] dell'incontro con gli amanti di Romagna, scoppia in D. la crisi interiore dell'uomo tutti i protagonisti. Di fronte a F., creatura della gentilezza, la vittima e prova della sua vitalità multiforme, di una ricchezza disponibile a qualunque operazione ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] parte e la 'società' dall'altra, qualunque sia poi la definizione che si fornisce dei 1966). Già la Convenzione, insieme ai diritti dell'uomo, aveva proclamato in Francia i diritti d'autore 'letteratura mondiale'. Di fronte al mondo letterario, ossia ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...