MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] sulla strada dell’estremismo e la reazione del 15 maggio a Napoli sembrò dare ragione a lui e a quelli che, risoluti come lui, ritenevano impraticabile qualunque ipotesi di collaborazione con le istituzioni monarchiche. Di fronte alla stretta ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] et con l'ancora della perseveranza, sicuri vi si mantengono".
La prima virtù di cui il favorito dovrà essere dotato per far fronte a questo suo difficile compito è la prudenza: in una scala di valori essa sovrasta infatti qualunque altra virtù e ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] a quei possibili esiti. Si è visto come, di fronte all’idea che la gran parte delle anime fosse mortale, Basalù si fosse spinto a credere come qualunqueuomo da Giuseppe e Maria, parziale falsificazione del Nuovo Testamento, inesistenza dell’Inferno ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] "automatico" della forza di contrazione cardiaca di fronte a un della medicina, che "dobbiamo allontanare qualunque spiegazione teleologica della vecchia Medicina". Inoltre, la trattazione della di un uomo normale della stessa età e dello stesso peso". ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] della commissione per la beatificazione del francescano Teofilo Della Corte. Tipico uomo ad occupare le piazzeforti costiere. Di fronte al dilagare della rivolta, già nel 1756 i vescovi su tutti i regolari di qualunque Ordine ed istituto compresi ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] la crisi della monarchia isabellina e l'inizio di una fase di rottura con Roma: di fronte alla demolizione delle chiese, d'Italia. Certamente alla sua flessibilità era estraneo qualunque atteggiamento di chiusura; ma era anche indiscutibile la sua ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] un anno prima, evidentemente per far fronte alle spese di tale "fabbrica", il à ciascuno, ma apportano singolare diletto à qualunque pratica seco" (ibid., f. 70 della composizione di versi, alcuni dei quali faceva visionare all'amico Vicino.
Uomo ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] di qualunque scritto fosse uscito dalla penna magistrale dell'autore delle Laudi testo dannunziano, le Elegie romane, con a fronte una versione latina curata dal sacerdote Cesare incombenze usualmente assegnate ad un uomo di fiducia: "La funzione ...
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MENGOTTI, Francesco.
Michele Gottardi
– Nacque a Fonzaso il 15 sett. 1749 da Ignazio e Caterina Villabruna, nobile della vicina Feltre.
Studiò prima nel seminario locale con grande impegno, poi fu mandato [...] continuità fisica nelle istituzioni. Di fronte all’accusa di opportunismo o di delle Finanze napoleoniche, ma, al di là dell’incarico, ciò significava per lui servire lo Stato, qualunque lui formulato già nel 1803: «uomo fornito di talenti, ma torbido ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] livello dei suoi allievi, totalmente ignari di qualunque lingua straniera, sia per l’avversione di Pelagia delle masse rurali), sia per la delicatissima situazione internazionale. Uomo di di fronte a uno Stanislao ormai incapace di far fronte alla ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...