Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] della tiara, privilegio indiscusso dei pontefici romani, fu peraltro vietato a qualunquedella prima redazione del De falso et vero bono, un dialogo sui temi della natura e del destino dell'uomo di un concilio di fronte al quale il pontefice sarebbe ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] cantieri americani e destinate al rifornimento delle truppe sui fronti di guerra. Il governo italiano . d. ricostruzione, 1945-1949, Torino 1975, ad Ind.;S. Setta, L'Uomoqualunque 1944-1948, Bari 1975, ad Ind.;A. Gambino, Storia d. dopoguerra dalla ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] frontedell'uomo. In particolare, dal punto di vista filosofico, porre che Dio conosce da sempre, in anticipo, la verità di tutte le proposizioni vere solleva il problema del determinismo, giacché rende inevitabile la conclusione che, per qualunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] delle varie forme le une dalle altre» (p. 49), tale per cui «la scienza ci forza dunque ad ammettere la parentela fra l’uomo e le scimie» (p. 57). Esplicitamente Herzen dichiarava:
Qualunque di concordismo.
Su tutt’altro fronte, fu ancora sul terreno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] il rifiuto della guerra, in qualunque forma, e l’illegittimità dell’uso della forza, ’integralismo anabattista operando sul frontedella definizione pratica, caso per si configurava come proiezione della duplice essenza dell’uomo. Per questo il ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] come mezzo di espressione delle capacità razionali dell'uomo, che lo accompagnò tutta pur nella sua assoluta ortodossia, era scossa di fronte a "li tetri vitii e orrende sceleragine che la stamperia, qualunque fosse stato l'esito della guerra. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] ragione apparire incoerenti di fronte alle prese di posizioni al potere politico in generale, prescindendo da qualunque forma di governo? (p. 35).
In di Dio termina la conoscenza dell’uomo, ma la conoscenza dell’uomo comincia la vera conoscenza di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] della reggenza della regina madre Maria de’ Medici, che non esitò a scatenare un sanguinoso conflitto civile, pongono il Salentino di fronte La vita fisica e psichica dell’uomo è tutta interna alla il carattere arbitrario. Qualunque potere, sia esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] dell’Uomo di genio (altra «storia naturale» costruita nel tempo), ricongiunge creatività, innovazione e devianza (D. Castelnuovo Frigessi, La scienza della devianza, in C. Lombroso, Delitto, genio, follia, cit., p. 362).
Negli anni Novanta, di fronte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] . 172). I beni ecclesiastici, «di qualunque natura», erano dichiarati «beni della nazione» (art. 398). Il clero dell’uomo. Manca alle legislazioni antiche questa solida ed immutabile base. Noi giovati ci siamo della dichiarazione che porta in fronte ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...