MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] nuovi musei, quali ad es. a Paestum (Museo nazionale), a Gela (Museo archeologico), a Torino (Galleria d'arte moderna), a Genova (Museo del Tesoro di San Lorenzo), a Roma (Museo nazionale dellearti e delle atteggiamento ideale di fronte all'opera d' ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] limitare l'intervento dello stato a protezione dellearti economicamente deboli, tavolo, ambedue a capo chino, poggiando la fronte sulla mano. Sul tavolo è posato un che sono la pericolosa emanazione dellenuove ondate migratorie in Europa. Che ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] esce nel 1953, ma è del 1935.
Ovviamente non è nuovo il caso di testi rimasti a lungo inediti e ignoti, "battaglia dellearti" nei confronti delle quali una per vie diverse si ritrova di fronte tutti i grandi temi della f. tradizionale e si sforza di ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] dei raggruppamenti linguistici (Front démocratique francophone e Volksunie). Tindemans formò allora un nuovo governo di ampia 1986), pp. 192 ss.
Arte. - Il dibattito nel campo dellearti visive in B. registra, negli ultimi decenni, la compresenza di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sono rarissimi i metalli, ci troviamo di fronte a fasi estreme del neolitico.
Non esce l'antica sede o sia accresciuta di una nuova - anche nella città che non lungi da esemplare, prezioso unicum nella storia dellearti siciliane, si scorgono un ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] nuovo priorato. Un avvenimento notevole sul principio del priorato dell'Alighieri fu l'assalto che alquanti magnati, certo di parte nera, fecero la vigilia di San Giovanni contro i consoli delleArti per la canzone. Di fronte a quel suo ideale ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] della guerra mondiale l'importanza dell'allevamento, per le regioni oggi riunite entro le frontiere di un unico stato, doveva essere anche più grande. Infatti, se il nuovo opere dellearti minori. Tra queste merita rilievo la statua in legno della ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] (v.) e le arti grafiche fotomeccaniche (v. grafiche arti), per la stretta connessione della morte del Niepce, e forse anche prima, il Daguerre cominciò a sperimentare un nuovo , arriva ad un cilindro, di fronte al quale e a piccola distanza ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] nuovo rispetto all'ideologia dell'utile, prevalente nel funzionalismo razionalistico.
Da un versante diverso − sul frontedella più seguito le nozioni di avvio, culmine e decadenza dellearti), sia delle valutazioni, e quelli di Crema (1959) e di ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] dell'estetico, l'uomo moderno potrebbe dunque trovare una compensazione, una sorta di risarcimento, a fronte la letteratura, la retorica e le arti visive. In Barilli agisce liberamente la e definire un nuovo principio normativo dell'e., o 'traslare ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...